La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] corte all'altra. L'elevata mobilità risultante da questa situazione è perfettamente illustrata dalla vita avventurosa dell'ingegnere e architetto di giardini Salomon de Caus (1576-1626), che nel corso della sua carriera fu al servizio dei sovrani di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] secc. XVI e XVII, a volte chi era dapprima stato un semplice artigiano poteva in seguito lavorare in qualità di architetto e ingegnere. Philibert de L'Orme (1510 ca.-1570), che aveva iniziato esercitando il mestiere di muratore, finì per diventare ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] a Rodi di un tecnico, il quale, grazie all'ostensione del funzionamento di una macchina bellica da lui predisposta, soppiantò l'architetto che già godeva di un salario da parte della città e che pure era originario di Rodi. Competizioni del genere si ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , figlio di un decano della Cappella Reale di Windsor e professore a Oxford, era un chierico gentiluomo ed era diventato architetto per scelta, non certo per necessità. Quando accettò l'incarico di ricostruire Londra dopo il grande incendio del 1666 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] le ragioni di questo rifiuto. L'incarico fu poi affidato a Giacomo Della Porta che, alla morte del Vignola, divenne l'architetto capo del Farnese.
Il F. commissionò anche i dipinti che decorano gli interni di maggior prestigio. Nel 1583 Giovanni De ...
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(ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più [...] e Ch. Knoffel (1739-55). La neoclassica Guardia della città vecchia (1830) fu costruita da K.F. Schinkel; G. Semper, architetto di D. dal 1834 al 1848, realizzò, oltre alla parte settentrionale che chiude lo Zwinger, il nuovo edificio dell’Opera ...
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(serbocroato Rab) Isola della Dalmazia (93,6 km2 con 9500 ab. circa nel 2007); dista dalla costa croata 1,8 km (Canale della Morlacca). Ha forma allungata e direzione generale da NO a SE. Costituita in [...] subito dopo l’Armistizio, occultato dalle fonti storiche italiane e pressoché ignoto anche alla memoria collettiva, nell'area occupata dal cimitero del campo è stato edificato nel 1953 un memoriale progettato dall’architetto sloveno E. Rawnikar. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 2, 1957-1958, pp. 266-298.
M. Salmi, Arnolfo di Cambio, in EUA, I, 1958, pp. 744-751.
A. Petrignani, Gli architetti militari in Puglia, "Atti del IX Congresso nazionale di storia dell'architettura, Bari 1955", Roma 1959, pp. 127-148.
F. Schettini, I ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] 1648, pp. 284 s.; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, III, Venezia 1664, passim; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti perugini, Roma 1732, pp. 94-132; P. A. Barganei, De bello Senensi, a cura di D. Moreni, Firenze 1809, pp. 48-55 ...
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Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] ; il tempio cosiddetto di Roma e di Augusto, eretto sull’Acropoli dal patrizio puteolano L. Calpurnio con l’opera dell’architetto L. Cocceio, è stato trasformato nella cattedrale di S. Procolo; inoltre sono state messe in luce strutture di templi più ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...