Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] . Dopo l’Unità d’Italia C. venne cancellata dal novero delle città fortificate e, nonostante la battaglia ‘conservativa’ dell’architetto G. Cima, autore anche di due piani regolatori, le mura vennero abbattute, con l’intento di consentire alla città ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] l’impossibilità di superare le contraddizioni della vita. Mentre va disegnando nel De re aedificatoria la città razionale, e nell’architetto urbanista indica il sommo regolatore delle convivenze degli uomini, dà a un tempo voce a tutti i contrasti, i ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] . All’epoca di crisi segnata dalle guerre hussite seguì con Vladislao II (1471-1516) un potente sviluppo tardo gotico con gli architetti B. Rejt e M. Rejsek: a Praga, sala di Vladislao nel castello e Prašná Brána (Torre delle polveri); S. Barbara a ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di un certo interesse la scultura monumentale (Cimitero dei Fratelli a Rīga, 1924-29, dello scultore K. Zāle e dell’architetto A. Birzenieks; il monumento del poeta J. Rainis, a Rīga, 1935, di K. Zemdega).
Nel secondo dopoguerra interessante l’opera ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] Ben Slīmān e nelle scuole di Casablanca, Agadir e Warzāzāt realizzate da F. Zevaco negli anni Sessanta. Oltre a Zevaco i maggiori architetti operanti in M. nell'ambito di questa tendenza sono: H. Tastemain (Villa di Salé e Banca Nazionale a Rabat), E ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Roma i pittori bolognesi Domenichino e Guercino. Il primo, un protetto del segretario di Stato Agucchi, intenditore d'arte, lavorò come architetto pontificio, tra l'altro per la villa e il casino Ludovisi, e ritrasse G. XV e il cardinale nipote. Il ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] grado della scuola tecnica», Luigi Settembrini avrebbe voluto tesi scritte in latino anche per diventare medico, giurista o architetto (Broccoli 1978, pp. 12, 18-19). Nel 1867 Coppino sottolineava l’importanza del metodo scientifico, insistendo sulla ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] espressiva posseduta dal sistema degli ornamenti trionfali, concretamente mostrato in una serie innumerevole di esempi. L’architetto costantiniano innovò il modello dell’arco di Settimio Severo nel Foro Romano per realizzare il nuovo progetto ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] alla Biblioteca nacional di Madrid. E inoltre d'architettura intendente allorché sovrintende all'ampliamento - affidato al primo architetto reale, genero di L. Vanvitelli, F. Sabatini - della regia residenza di Aranjuez. Per anni "zeloso protector ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] allegorici, fuochi d'artificio.
Ma, finiti i festeggiamenti (nell'organizzare i quali prodigò la sua inventiva scenografica l'architetto di corte Niccolò Sabbatini), subentrò l'ordinaria quotidianità. In questa la coppia d'acerbi adolescenti - F. era ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...