OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] .
La moda francese, che nella vita sociale dal 1675 in poi fu prevalente, contribuì a cambiare il carattere dell'architetturaolandese. Quasi assenti le forme del barocco vero e proprio, salvo nei portali di edifici pubblici e nei festoni di alcune ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . Nelle isole, alle case di tipo veneziano subentrarono nell’architettura popolare le case cubiche con tetto a terrazza.
Dopo la da E. Zèngelis, fondatore con R. Koolhaas dello studio olandese OMA. Tra i giovani architetti figurano: C. Diaconìdis, N ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] certo momento in poi, da far quasi apparire l'architettura ippodamea come una vera e propria importazione dall'Oriente. Perret e con S. Vauban. Infine, dopo il 1600 gli Olandesi si specializzano nell'arte fortificatoria, che viene così staccata dall' ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] un compromesso non previsto nel Trattato. Il governatore olandese W. Duisenberg, infatti, dovrebbe dimettersi dopo metà 1° maggio 1999 - che opera nel quadro di una nuova architettura dell'Europa comunitaria. L'Unione contemplata dal TUE infatti non ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il primato passi a università francesi, olandesi, tedesche. Con la storiografia umanistica, con la letteratura italiana, l'arte, la nuova arte del Rinascimento. Alla fine del '400, entrava in Francia l'architettura italiana, con fra Giocondo e col ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] non di meno fu un punto di orientamento, accanto all'arte italiana e all'arte franco-olandese. Numerose regioni tedesche posseggono un'architettura barocca locale assai notevole: la Franconia (centri principali: Bayreuth, Würzburg, Bamberga, Banz ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] mobilio. Nel dopoguerra arrivano nella Spagna le correnti moderne dell'"architettura funzionale", ecc., e nelle grandi città vengono costruiti grattacieli ed edifici alla tedesca, all'olandese, ecc. A Madrid s'inizia una resurrezione del barocco, che ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] inizia il periodo pietroburghese: le costruzioni civili prendono il sopravvento sull'architettura religiosa. Fin dall'inizio si manifesta l'influenza dell'architettura germanica-olandese del sec. XVII e degli artisti stranieri; l'italiano D. Trezzini ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] (1616), più tardi di altre colonie. Sopravvengono anche gli Olandesi con la fondazione di Nuova Amsterdam sull'isola Manhattan (1614 E. sia a O. da catene montuose; ma quest'architettura, semplice nelle sue linee generali, non esclude una grandissima ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] essi è famoso Cheng Ch'en-kung, il quale tolse agli Olandesi Formosa, dove questi ultimi s'erano stabiliti da poco tempo e storia e per tutti i suoi edifici che un solo tipo d'architettura. L'impressione che rimane d'una città cinese, grande o piccola ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...