ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] era stato per i Romani, e come fu poi per i Bizantini e per gli imperatori germanici (Greenhalgh, 1984). Si propone una stelle formano costellazioni".Queste cupole sono, di tutta l'architettura del Tardo Medioevo, quelle che più chiaramente e nel ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] tempi - i monumenti romani, bizantini, gotici, umanistici sarebbe stata spezzata Senato Terra, reg. 135, cc. 24v-25r, trascritto in Pietro Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura in Venezia dal Medio Evo sino ai nostri giorni, Venezia 1847, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ; S. Ronchey, L’enigma di Piero: l’ultimo bizantino e la crociata fantasma nella rivelazione di un grande quadro, 47, pp. 272-277.
126 M. Ceriana, Fra Carnevale e la pratica dell’architettura, ibid., pp. 97-137, a pp.124-125.
127 A. Cinquini, Piero ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] con originale complesso plastico soprastante di croci bizantine e patere ad animali per lo più .
111. Ibid., pp. 262-263; Mario Dalla Costa-Cesare Feiffer, Le pietre dell'architettura veneta e di Venezia, Venezia 1981, p. 87.
112. V. n. 110.
113 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] indizio dell'intervento dello stesso Brunelleschi, poiché l'architettura fittizia della cornice dipinta è quasi identica alla greche non ha inizio nell'Occidente latino, ma presso i Bizantini, che avevano accesso diretto agli originali. Nel X sec. ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] una sezione della compilazione medica di Gilberto Anglico (v. La scienza bizantina e latina, cap. XXVII, par. 3) ‒ che potrebbero nei frontespizi e nelle illustrazioni, cesellato nell'architettura dei teatri anatomici. Associato all'anatomia, nosce ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] V. Purcaro, Gasr Stillu, tomba ellenistica e fattoria bizantina nella campagna di Cirene, ibid., p. 35 ss.; P. Demargne, Tombes-maisons, tombes rupestres et sarcophages, Parigi 1974; S. Stucchi, Architettura cirenaica, Roma 1975, passim·, A. Di Vita ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] bibliografia); W. Müller Wiener, Bildlexikon zur Topographie Istanbuls, Tübingen 1977, pp. 405 segg.; R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 77 seg.
91 Si ritiene che possa avere avuto rilevanza anche la progressiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] base della liberazione della Puglia dall’oppressiva dominazione bizantina. Egli scorgeva un parallelismo fra la rivoluzione del contesto storico e capace di proporzionarli in un’architettura complessiva. Ne scaturiva una storiografia limitata a un ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Frisch, 1971, pp. 59-61, 143-157); i trattati di architettura di età tardogotica sono stati analizzati da Frankl (1960, pp. 144- 13°), f. notevole anche per le informazioni sul regno bizantino di Trebisonda e sugli Armeni in Cilicia, sino all'opera ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...