Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] nell'ambiente rettangolare a O del tempio, trasformato poi in chiesa bizantina. Il trono era riccamente decorato, come descrive Pausania (v, ii organicità e con raffinato senso ottico in una architettura. Sa guardare con occhio attento nel variopinto ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] bassorilievo da figure entro arcate, di impronta fortemente bizantina, la cui origine è stata fatta risalire all fonts romans tournaisiens, RAAM 26, 1925, pp. 41-50; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma [1926], p. 60, n. 71; R. ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] di Apollo reimpiegata in un ambiente delle terme bizantine. Un'altra colonna simile conservata presso il del III sec. a.C. e l'affermazione a Cirene di una nuova architettura dorica: rapporti e differenze con Alessandria, in Rend-Linc, XXXV, 1980, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] consegnato il patrimonio astronomico-astrologico del mondo tardoantico e bizantino. In quei contesti, non diversamente da quanto sarebbe Alessandrino, Vettio Valente. Veniva meno l’architettura nella quale gli studiosi medievali avevano inserito, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’Impero bizantino in Italia. Dopo la caduta dell’Impero romano , 2, pp. 285-312.
12 S. Martinoli, E. Perotti, Architettura coloniale italiana nel Dodecaneso 1912-1943, Torino 1999.
13 M. Livadiotti, ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Foro e il mare, e nel quartiere del teatro; case di età bizantina a S del Foro. Una di maggiore ampiezza e di più nobili forme Roma 1953; G. Caputo, Il teatro di Sabratha e l'architettura teatrale africana, Roma 1959. Per le pitture: G. Pesce, ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] , pp. 119-129; E. Ricci, Palazzo Braschi. Storia ed architettura di un edificio settecentesco, Roma 1989; L. Cagiola, G. Cimino ), Città del Vaticano 1933; W.F. Volbach, L'arte bizantina nel Medioevo (Musei Biblioteca Vaticana. Guide, 1), Città del ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] neo-assiri dell'858 a.C.) e usato ancora in età bizantina.
Nelle fonti, l'etnico «Cilici» (Κίλικες) compare fin hanno evidenziato tale ampliamento delle influenze culturali nell'architettura e specialmente nella ceramica dipinta che rivela aspetti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] 6) parlano di un borgo in decadenza. In epoca bizantina sarà sede di un abitato fortificato.
Bibliografia
D. Papacostantinou- libero al posto di semicolonne. Particolarmente interessante per l’architettura e il ricco corredo è la Tomba di Euridice, ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] sua corte ispirandosi a Costantino, il cui culto è sempre presente nel regno. L’influenza bizantina è evidente nella letteratura, nella pittura, nell’architettura e nella musica di quel periodo, ma ciò che maggiormente influenza la Serbia di quell ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...