NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] navale degli ultimi cinque anni è continuato. Nell'architettura navale meritano ricordo: la ideazione di forme relativamente nuove motori Diesel con parziale trasmissione elettrica la nave coloniale Eritrea, della R. Marina italiana; hanno motori ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] mondo greco, soprattutto nell'intenzione di chiarire la fase pre-coloniale, tra 8° e 6° sec., sulla base della personale la tradizione arcaica della plastica greca.
Anche l'architettura va perdendo sempre più i caratteri uniformi dello stile ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] Bibl.: J. Feye, Il tempio G di Selinunte e l'architettura dei templi siciliani, in Bull. Antieke Beschawing, 46 (1971 dell'8 e del 7 secolo nella Sicilia Occidentale, in Insediamenti coloniali greci in Sicilia nell'8 e 7 secolo a.C., Catania 1980 ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] interesse, nell'ambito delle conoscenze dell'espansione coloniale medio-assira, è l'attività archeologica dell' '' 1, a cura di H. Kühne, Berlino 1991; P. Matthiae, Architettura e urbanistica di Ebla paleosiriana, in La Parola del Passato, 46 (1991), ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] cementizia che rispecchiano il clima sperimentale dell'architettura contemporanea della capitale: un arco a del 2° sec. a.C. e s'inseriscono nell'ottica della pianificazione coloniale del sito, essendo pressoché identiche. Solo all'inizio del 1° sec. ...
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L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] La ripartizione delle caserme nel territorio metropolitano e coloniale è stata influenzata da esigenze di difesa, di e seguire una via giusta nella soluzione del problema umano nell'architettura di questi organismi.
Bibl.: N. Bruni, Igiene militare, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Corone cattoliche in lotta; inoltre l'espansione coloniale degli Olandesi, dopo il 1636, escluse ogni , pp. 1-21. Sul mecenatismo artistico di U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A.F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] teatro della grande affermazione economica e coloniale delle maggiori città italiane del Centro- espressioni equivalenti nelle arti figurative e, in particolare, nell’architettura. I già richiamati caratteri della storiografia italiana fino a tutto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] marittime: G. B. Uzielli, Cenni stor. sulle imprese marittime e coloniali di F. granduca di Toscana, Firenze 1901; P. P. Carali del sec. XVI, Firenze 1892, passim;A. Vanzulli, Ilbanditismo, in Architettura e politica da Cosimo I a F., I, a cura di G. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] su problemi di finanza e di dogane, sulla politica coloniale, sull'India (altro tema romagnosiano), sul giornalismo, filosofia della storia sempre a proposito del Ferrari; di architettura e di urbanistica, di pittura, di geografia, di demografia ...
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patio
‹pàtio› s. m., spagn. [etimo incerto]. – Cortile interno, tipico dell’architettura spagnola e diffuso nell’architettura coloniale dei paesi dell’America latina, caratterizzato da uno spazio coperto (i porticati e i loggiati), sul quale...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...