PIAZZA
Luigi Piccinato
. La piazza, nel suo significato urbanistico, può definirsi come uno spazio libero, limitato da costruzioni. Nell'edilizia cittadina la piazza rappresenta uno degli elementi più [...] l'Ottocento segna un'epoca di decadenza e di confusione per l'architettura e per l'urbanistica, così la segna anche per la piazza, gli edifici religiosi in zone verdi e in giardini lontani dal rumore dei traffici.
Appartengono infine al terzo gruppo, ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] a esso un nuovo sistema di segni, pittorici nel caso dei graffiti, spaziali in quello del parkour. Quest'ultima attività , Milano 2003.
P.C. Pellegrini, Piazze e spazi pubblici. Architetture 1990-2005, Milano 2005.
Franco Purini - La città uguale, a ...
Leggi Tutto
GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] chc occupa una parte dei palazzi dell'Alcazar reale dell'Albaicín, racchiude bei testi d'architettura araba. Il cortile Abū l-Walīd: consta di varî edifici con archiiettura semplice e di giardini ben sistemati.
V. tavv. CXXIX e CXXX.
Storia. - Poiché ...
Leggi Tutto
TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] la caratteristica principale dell'architettura moderna sia data dalle ora sta contendendoselo con gli altri, è quello dei mastici di asfalto. Per quanto riguarda la impiantare sulle terrazze veri e proprî giardini pensili ricchi di piante, di ...
Leggi Tutto
LATRINA (lat. contratto da un ipotetico lavatrina, in origine bagno, da lavare; fr. lieu d'aisance; sp. letrina; ted. Abort; ingl. water closet)
Guido CALZA
Bruno Maria APOLLONJ
*
Storia. - Sulle latrine [...] privati parea mosso". Nel Trattato di architettura di Francesco di Giorgio Martini (sec adibite alla preparazione del vino o al governo dei bachi da seta. Di che tipo fossero delle città, disposto sotto piazze o giardini, coperto da un solaio di vetro ...
Leggi Tutto
SERRA
Luigi PICCINATO
Fabrizio CORTESI
. La serra è un edificio destinato alla coltivazione e alla conservazione delle piante fuori del loro ambiente naturale: tale edificio quindi deve artificialmente [...] , la villa moderna non solo accetta i cosiddetti "giardini d'inverno" ma fa di questi un importante elemento architettonico, organico anzi con l'architettura della casa.
L'insegnamento dei passati secoli, i quali ci hanno mostrato la possibilità ...
Leggi Tutto
VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] con archi a ferro di cavallo e chiudibili con tendaggi.
Nell'architettura inglese dei Tudor si presentano per la prima volta e in quella degli Stuart Altro riflesso moderno di queste verande sono i giardini pensili sulle terrazze. Si tratta di serre ...
Leggi Tutto
LIMA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
*
Città dell'America Meridionale, capitale della repubblica del Perù. Il suo nome è una corruzione di quello del fiume, il Rimac, sulle rive [...] . Dell'architettura coloniale non resta molto, all'infuori di varie chiese, specialmente a causa dei rovinosi terremoti ora ha sede il Senato. Di solito le piazze sono ornate da giardini e fontane e da statue di eroi nazionali: Manco Capac, Bolívar, ...
Leggi Tutto
FRÖBEL, Friedrich Wilhelm August
Ernesto Codignola
Educatore e pedagogista, nato a Oberweissbach (Turingia) il 21 aprile 1782. Trascorse l'infanzia, priva dell'assistenza materna, nel raccolto e malinconico [...] , matematica, silvicoltura, diritto amministrativo, mineralogia, architettura), senza meta sicura, in balia degli eventi cogliere la vera originalità di F. Limitarla alla scoperta del giardino, dei doni, in una parola di una nuova tecnica per l ...
Leggi Tutto
Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] dei siheyuan, ma soprattutto incentrata su unità di vicinato organizzate in vere e proprie enclave, ha lasciato il posto a gruppi di torri di densità variabile, collegate al piano terra da piastre di servizio e giardini di architettura aperto a ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...