BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] che si realizzò magistralmente nel ritratto, nell'escludere paesaggi e nature morte, il B. sollecita l'attenzione Descrizione delle pitture, sculture e architetture, Roma 1763, pp. 75, 252, 292, 311, 426; F. Milizia, Lettera del 14 febbr. 1778 a F. ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] corpi, ai segni delle emozioni, alla rappresentazione di storie, al paesaggio e agli animali, all'architettura, alla pratica del disegno "in universale". L'insistenza sull'anatomia è del resto presente già nel Primo libro ed è strettamente legata all ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] , dello sviluppo della cultura, del design, dell’architettura, che richiedevano, inevitabilmente, forti famoso per il suo design architettonico a vetrate magnificamente affacciate sul paesaggio, realizzato da Luigi Cosenza – di Agliè (1955), di ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] secondo Plinio, avrebbe inventato o portato a Roma la pittura di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III di matrimonio del Delfino (New York, Walter P. Chrysler Collection), ascrivibile a Panini solo per le figurine e le architetture di ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] tra il narrato, cioè le figure storiche o mitologiche di Sebastiano, e le architetture o i paesaggi, cioè le scenografie ideate da Marco. Se nel ciclo del Nuovo Testamento è predominante la parte dello zio figurista, sono numerosi in questo ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] nota è l'ambientazione del fondo del dipinto caratterizzato dal "più misterioso e potente paesaggio neoprospettico della pittura di Nel cantiere del palazzo del cardinale Raffaele Riario …, in Quaderni dell'ist. di storia dell'architettura, XX (1982 ...
Leggi Tutto
GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] ., pp. 159-176). Ma, oltre Longhi, è il paesaggiodel Novecento delineato da Contini nella Letteratura dell’Italia unita (1968) la prolusione dal titolo Pianura proibita nella facoltà di architettura dell’Università di Parma. La prolusione diede il ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , rappresenta una delle immagini più note del G. e il prototipo per tre medaglie di legnio, o di modegli d'architettura, o ferramenti per marmo e per 60, pp. 5-10; I dintorni di Firenze. Arte storia paesaggio, a cura di A. Conti, Firenze 1983, pp. 55 ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] capacità del D. nella veste di unico progettatore già il Ratti annotava: "Né è da tacersi, che tutti i lavori di Architettura, ibid., Genova 1978-79, pp. 161-173; G. Biavati, Paesaggio con figure, problemi di collaborazione, in Boll. dei Musei civici ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Gallarati Scotti a Milano) precisando che al paesaggio e agli animali aveva messo mano il . P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura,scoltura et architettura [1584], Idea del Tempio della pittura [1590], Gli sogni e raggionamenti..., in Scritti ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...