GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...]
Sembrano testimoniare la sua mano lo splendido paesaggiodel fondo e la frammentaria figura di Caino Walter Friedlander, New York 1965, pp. 80-86; A.M. Romanini, G. e l'architettura gotica in Alta Italia, in Bollettino d'arte, s. 4, L (1965), pp. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] fu determinante per quello che sarà l'arte g. del VI e del V sec. a. C., che è quella che il contadino al mercato, il paesaggio bucolico o sacrale, cioè trasforma per i suoi simili.
11. Architettura. - L'architettura segue ed esprime in modo ancor ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] ad arco inflesso, di influsso veneto.Nel campo dell'architettura civile, oltre al mastio del Castello, eretto, come si è detto, nel 1343 tardo-medioevale, in Lombardia: il territorio, l'ambiente, il paesaggio, I, Milano 1980, pp. 109-136; O. von ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] ; 69, 1955, 18, pp. 5-20; P. Verzone, Rapporti fra l'architettura bizantina e quella italiana del V e VI secolo, CARB 4, 1958, II, pp. 127-139; R II, 1, Venezia 1991b, pp. 249-267; S. Gelichi, Il paesaggio urbano tra V e VI secolo, ivi, pp. 153-165; M ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] del sec. 11°): qui possenti muri divisori ricadono su basse colonne a formare tre navate 'a sala' coperte a botte, secondo l'impronta peculiare dell'architettura ai numerosi esempi romanici che segnano il paesaggio architettonico - per es. duomo di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , in ispecie nel campo dell'architettura religiosa. Egli è forse connesso con la fondazione del monastero italo-greco di S. la sua legittimazione.
Nella costruzione di tale paesaggio figurativo, caratterizzato dalla speciale attitudine ad addensarvi ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ortogonali ma anche rappresentazioni del progetto in rapporto con il paesaggio). L'effetto scenografico fu Dopo la morte del cardinale (1743) decorò la cappella policroma dell'altare maggiore. La familiarità con le architetturedel F. si nota ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] osservare che i paesaggidel primo cubismo di Braque, quelli eseguiti nel 1908, di cui parlavamo, e i paesaggi dipinti da io faccio una bottiglia, una certa bottiglia. Cézanne va verso l'architettura, io parto da essa" (in ‟L'esprit nouveau", 1921, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] per formale richiesta della committenza, introdusse nel paesaggio alcuni colori naturalistici inaugurando una maniera che sarà Maiano, il quale sull'esempio del Brunelleschi accolse spesso nelle sue architetture opere invetriate. Giuliano da Maiano ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] del Gabinetto del dottor Caligari) e all'architettura (dalle fantasie degli espressionisti alla simbolica ‛cattedrale' deldel Museo.
e) Il metodo meccanico
La ‛freddezza' e lo stile spersonalizzato dei dadaisti vuole quasi rivaleggiare col paesaggio ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...