FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] saggi grafici del Parmigianino di soggetto mitologico si annoverano copie dalla statuaria, temi di architettura classica, , con nel retro un Paesaggio su fine tela (Modena, coll. privata), che suggerisce rimandi ad opere del Gigola, sia per la ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] forme più comuni sono tipiche di tutta l'architettura funeraria sahariana (descritta principalmente dal Frobenius, dallo Gsell Italiana, ibidem, pp. 9-13. Per il paesaggio e gli aspetti umani del Fezzan odierno: E. Vietta, Ritt durch den Fezzan ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] , ispirato ora alla tradizione siciliana della pittura di paesaggio dal vero (F. Lo Jacono, A. Leto ad Indicem; M. A. Spadaro, Note sull'architettura a Palermo nel periodo tra le due guerre, in Annali del Liceo classico G. Garibaldi di Palermo, n.s ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] apprese la tecnica dell'incisione e la pittura di paesaggio. A Firenze conobbe A. Spadini, O. , scultura, architettura "Bianco e di Modena (catal.), Modena 1975; U. Baldini, Scultura italiana del Novecento, Firenze 1980, pp. 137-147, 405; I. Nasi ...
Leggi Tutto
PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] casa in Svizzera con il desiderio di integrare pittura e architettura nel progetto dell’edificio, interamente realizzato in legno e alle mostre del gruppo del Novecento: a Milano, nel 1926, in cui fu esposto il Paesaggio classico del 1925 (donato ...
Leggi Tutto
LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] matura.
Non dovevano tuttavia essergli estranei i fondamenti dell'architettura. Si ha notizia di un suo progetto per il (1937), p. 148; D. Danielli, Storia di un paesaggio, in La Voce del santuario (Civitella di Romagna), 20 luglio 1958; M. Wittkower ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] architettura il verde dei giardini che un tempo circondavano il chiostro, sembra rivelare un'attenzione al rapporto tra edifici e paesaggio ; P. Pietrini, L'opera di G.G.C., architetto napoletano del '600, Napoli 1972; R. Wittkower, Arte e arch. in ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...]
Fonti e Bibl.: F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi Genève, Genève 1979, pp. 63 s.; L. Salerno, I pittori di paesaggiodel Seicento a Roma, III, Roma 1980, pp. 1034, 1065, 1122; ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] (Artisti, committenti, opere e luoghi. Arte e architettura a Cremona negli atti dei notai (1440-1468), , il soffitto con Apollo e le muse del Victoria and Albert Museum di Londra e tre aperta al centro su un paesaggio che vede l’Assunzione della ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] la morte del granduca di Toscana Cosimo II, realizzò un'architettura effimera in Ss. Giovanni e Paolo, su ideazione del poeta Giulio e una tavola rettangolare con due figure di santi in un paesaggio. Quest'ultima riporta, in basso al centro, la data ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...