FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] -24; M. Teresa Roberto, in La collezione della Galleria civica d'arte moderna di Torino 1945-1965 (catal., Torino), a cura di P. Fossati ; A. Zevi, L. F.: una diversa quarta dimensione, in L'Architettura, XXXVI (1990), pp. 213-218; L. F. e il disegno ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] 1623, p. 439; G. B. Rossetti, Descriz. delle pitture,soulture e architetture della città di Padova, Padova 1780, p. 182; B. Gonzati, La 1968, pp. 92-94 (già pubbl. in Arte antica e moderna, 1961, pp. 151-153); F. Cessi, Questioni,integrazioni e ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] un più articolato ritratto, dando il via alla moderna fortuna e alle discussioni sulla sua attività.
Dopo confermato dalla Vita del Brunelleschi che il M. si intendeva d'architettura, non è detto che arrivasse a praticarla.
Improbabile, difatti, ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Mazzotti Le ville venete, Treviso 1952, p. 317; E. Tea, Architetture e decorazioni nellechiese di Milano, Milano 1952, pp.65 s.; E. N. Ivanoff, Il cicloallegorico dellaLibreria sansoviniana, in Arte antica e moderna, 1961, pp. 249, 253, 256 n. 18; L. ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] nell'ottobre 1936 al Convegno di arti Rapporti dell'architettura con le artifigurative, Roma 1937, p. 93).
Bologna 1993; T. Zambrotta, in Catal. generale della Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea, Roma 1995, pp. 299-308, 518 s., 691; H. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] L'interesse per le raffigurazioni delle architetture è provato dall'episodio della Cacciata 7-14; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 49-66; Id., Sinopie e affreschi, Milano 1961, pp. 1-21; ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] anni 18, dopo cospicue modifiche, a partire dal titolo: Una storia moderna – L'ape regina. Ben più tardi, nel 1979, il divieto passò Ferreri. Dalla metropoli americana, Ferreri trascorse all'architettura razionalista di Sabaudia (Roma) in Storia di ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, Milano 1822-25, passim; C. A. Jombert, Essai d' in Toscana sulla pittura "caricata" e giocosa, in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 400-416; J. Byam Shaw, ...
Leggi Tutto
Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] il 1379 e il 1384. Anche questa cappella, che presenta un'architettura assai semplice - un unico vano coperto di volta a botte - ad A., è da assegnare tutta al maestro (fra i critici moderni solo Kruft, 1964, vede in taluni riquadri la presenza di ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] con artisti che di quel mondo offrivano una nuova e moderna lettura: il recupero dell'antichità sarà infatti una delle gli inizi del nuovo secolo, in opere di scultura e d'architettura informate a tale stile e sparse nel territorio di diffusione della ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...