Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] 1150 al 1350 circa; medio, fino alla metà del 16° sec.; e moderno, a partire dalla traduzione del Nuovo Testamento (1540) di Oddur Gottskálksson. Il circostante. Tra i principali interpreti dell’architettura contemporanea islandese: lo studio Granda ( ...
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Architetto lussemburghese (n. Lussemburgo 1946). Considerato uno dei teorici più influenti del cosiddetto New Urbanism, divenuto consulente personale del principe Carlo d'Inghilterra (1988) realizzò per [...] (1996) enfatizza soluzioni architettoniche tradizionali in luogo di un approccio modernista e privo di razionalità; tale interpretazione dell'architettura ha trovato l'apprezzamento delle amministrazioni pubbliche, che gli hanno commissionato ...
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Architetto italiano (Udine 1923 - ivi 2003). Si è formato con C. Scarpa e G. Samonà all'Istituto universitario di architettura di Venezia dove poi ha insegnato dal 1954 (composizione, dal 1976). Dopo una [...] opere, che in modo riduttivo sono state inserite ora nell'ambito del linguaggio regionalista ora in quello internazionalista, modernista o tradizionalista, si ricordano: monumento alla resistenza di Udine (1959-69); uffici Zanussi a Porcia (1966-70 ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] Paris 1967 (trad. it. Torino 1970).
J. Burham, Beyond modern sculpture: the effect of science and technology on the sculpture of this mondiale, segnatamente nell'ambito delle scuole orientate all'architettura e all'industrial design, come l'Institute ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] di M. Breuer, condotto sempre con coerenza e maestria, persegue nelle intenzioni una via australiana all'architetturamoderna, volendo rispondere alle particolarità climatiche, culturali, econo mico-sociali del paese. I suoi interventi si ritrovano ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] A. Sartoris (1901-1998), che, con la mostra e il saggio Gli elementi dell'architettura funzionale del 1932, si pose come il rifondatore del d. moderno italiano. Sono celebri, in particolare, le sue assonometrie isometriche a colori primari: la loro ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] L. Benevolo, T. Giura-Longo, C. Melograni, I modelli di progettazione della città moderna, Venezia 1969.
F. Gorio, Progetto, in Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, Roma 1969, ad vocem.
S.A. Gregory, Progettazione razionale, Padova ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] restructuring, in Urban geography, 12 (1991), 2, pp. 105-36.
Architettura e urbanistica. - L.A. è città-regione fra le più emblematiche dell'età cosiddetta post-moderna. Metropoli di eccessi difficilmente comprensibili, nei due secoli trascorsi dalla ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] , A. Acocella, M. Casamonti, Firenze 1999.
P. Nicolin, F. Repishti, Dizionario dei nuovi paesaggisti, Milano 2003.
M. Spens, Modern landscape, Londra 2003.
A. Aymonino, V. Mosco, Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero, Milano 2006. ...
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Rotterdam
Luigi Prestinenza Puglisi
Città dei Paesi Bassi (588.500 ab. nel 2006, 1.176.900 l'agglomerato urbano). Distrutta durante la Seconda guerra mondiale da un bombardamento aereo tedesco (14 maggio [...] la Biennale internazionale di architettura.
Un importante centro di documentazione e museo per l'architettura è il NAi ( e al cabaret. Entrambi, seguendo una tradizione tipicamente modernista, si rifanno metaforicamente al tema della nave: il ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...