LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] (1964), 2, pp. 159-176; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Da Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 220s.; E. Kaufmann jr., Architettura dell'illuminismo, Torino 1966, pp. 116-120; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] orfano di madre. Il padre lo indirizzò verso gli studi di architettura militare e lo iscrisse al liceo istituito dal governo italico a soggetti storici, che interpretò secondo gli stilemi neoclassici, insistendo sugli accenti retorici e sulla ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] 56-57, pp. 185-201; A. Cavallari-Murat, Prova neoclassica di S., in Id. Come carena viva. Scritti sparsi, V, , pp. 656-662; Contro il Barocco. Apprendistato a Roma e pratica dell’architettura civile in Italia 1780-1820, a cura di A. Cipriani - G.P. ...
Leggi Tutto
SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] reggia napoleonica veneziana e i progetti per il palazzo conservati nel fondo Luigi Canonica, in Architettura e urbanistica in età neoclassica. Giovanni Antonio Antolini (1753-1841). Atti del primo convegno di studi antoliniani..., Bologna-Faenza ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] pregio, risulta la più importante realizzazione neoclassica in territorio senese; solenne e maestosa, questa è la prima opera di grande prestigio del F. che nella rielaborazione delle architetture classiche dimostra quale importanza ebbe la lezione ...
Leggi Tutto
RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] ordini in facciata una sintonia con Giuseppe Piermarini.
Sebbene in architetture come la residenza di Gatčina o il Palazzo di Marmo siamo ormai in un ambito decisamente neoclassico, negli interni si perpetua quell’opulenta ‘sintesi delle arti’ che ...
Leggi Tutto
MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] esperienze. Il francese progettò, all’interno dell’orto botanico di Palermo, il gymnasium neodorico, considerato la prima architettura «filologicamente» neoclassica in Sicilia; e sono probabilmente del M. le due stufe affiancate all’edificio in stile ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] dei duchi di Parma, Parma 1979, pp. 42, 48; A.M. Matteucci, Palazzi di Piacenza dal barocco al neoclassico, Torino 1979, pp. 56, 253; G. Bertini, Architettura, in Le regge disperse (catal.), Colorno 1981, p. 81; M.L. Hotz, Mobili, ibid., pp. 28 s ...
Leggi Tutto
MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] l’opera poetica Monumenti di scultura e architettura. È stato giustamente messo in risalto l’atteggiamento «tutt’altro che passivo e tanto meno servile» (Cipriani, p. 111) del M. verso il genio dell’arte neoclassica: se da una parte svolse per Canova ...
Leggi Tutto
MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] 000 abitanti rispecchiava una «concezione quasi neoclassica, a composizione di masse, con Postani), in AL. Architetti Liguria, 1990, nn. 9-10, pp. 10-19; Architetture in Liguria dagli anni Venti agli anni Cinquanta, Milano 2004, passim; G. Duranti, ...
Leggi Tutto
voluta
s. f. [dal lat. voluta, der. di volutus, part. pass. di volvĕre «volgere»]. – 1. Avvolgimento a forma di spirale, come movimento: il fumo s’innalzava a lente v.; nell’aria volavano stormi di uccelli, girando in grandi v. (C. Levi);...
maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...