Architetto comasco nato nella seconda metà del '500, morto a Genova circa il 1651. Venuto a Genova con suo padre Cipriano, che alla fine del '500 lavorava per gli agostiniani scalzi di carbonara, Bartolomeo [...] quella del palazzo Tursi. Ma essa è fatta ancora più organica nel suo svolgimento, perché il peristilio del cortile si che l'architettura secentesca non si risolve necessariamente in sovrabbondanza di decorazione. Di questa architettura egli visse ...
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(App. IV, I, p. 309)
Scrittore, teorico e critico d'arte, morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. Dopo aver ricevuto nel 1959, ex aequo con G. C. Argan, il premio A. Feltrinelli per la critica d'arte, [...] Teoria generale della critica (19742), sintesi organica che riprende lo schematismo trascendentale kantiano, ambito si ricordano, dopo il 1965, Struttura e architettura (1967); La prima architettura barocca. Pietro da Cortona, Borromini, Bernini ( ...
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Il termine di Explantation fu usato per la prima volta da W. Roux (1905) e introdotto nella terminologia della coltura dei tessuti in vitro da A. Oppel (1914). È da tempo noto che frammenti isolati di [...] del frammento, questo perde dopo un certo tempo l'architettura e struttura specifiche e allora non va più considerato come prelevato da una coltura in vitro, che non sia un'individualità organica completa e indipendente, e che sia messo a vivere in un ...
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(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] architettura e design con rinnovati criteri di didattica progettuale. Dal 1967 al 1974 insegna presso la Staatliche della città di Zurigo (1968).
Personalità poliedrica e organica, protagonista lucido e acclarato dell'arte concreta, attivo ...
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ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] complessiva della pittura contemporanea. Una così organica distribuzione storica non poteva essere indipendente da alcune arti principali appresso i Veneziani (1758) (architettura navale; architettura civile, scultura e oreficeria) e un Elogio di ...
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Il moderno cottage è derivazione del tipo di vecchia casa di campagna caratteristico delle provincie inglesi - formata da primitivi nuclei spesso antichissimi (del sec. XV e XVI) e successivamente ampliata [...] Infatti l'assenza di preoccupazioni d'estetica organica esteriore consente all'architetto del cottage di al vincolo interno, si ricorre alle elementari forme dell'architettura rustica per giustificare la mancanza di organicità estetica dell'insieme ...
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Storico del diritto romano, accademico d'Italia, nato il 26 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Roma), laureato a Roma, professore di diritto romano a Camerino (1888), e successivamente in varie università, [...] sovrano e delle obbligazioni come rapporti internazionali. È una visione organica dello sviluppo di tutto il sistema del diritto privato romano che s'impone per la sua architettura completa.
Opere principali: Istituzioni di diritto romano, 8ª ed ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] ricerca scientifica molto del suo sapore, e oggi il chimico organico spesso non è altro che un calcolatore con la libera docenza di forze deboli, ma cooperative, che mantiene l'architettura generale.
Tuttavia, esistono diversi modi di effettuare la ...
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Alberti
Alberti Leon Battista (Genova 1404 - Roma 1472) architetto e letterato italiano. Discendente di una nobile famiglia fiorentina costretta all’esilio per ragioni politiche, fu ingegno universale [...] in latino, 1443-45 o 1447-52), la prima trattazione organica di un architetto sui problemi della città del rinascimento; i di operare una sostituzione polialfabetica. Le sue opere in architettura, a Firenze (in particolare la facciata della chiesa di ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] , all'intensità del suono.
In tal modo a livello dell'organo del Corti si verifica la trasformazione in senso analogico-digitale di forma elicoidale e dalla struttura a vuoto centrale: l'architettura elicoidale, così comune in natura e tipica del DNA ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...