L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] questo semplice impianto, nell'età di Pisistrato si sostituì un'architettura più complessa che inserì l'adyton all'interno del Telesterion, con la quale si affrontò finalmente in maniera organica il problema del conflitto angolare. L'influenza ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] la struttura lascia intravedere nell'attuale edificio un'organica concezione di incastri tra un doppio apparato, internamente Novara e la sua terra nei secoli XI e XII; storia documenti architettura, cat. (Novara 1980), Milano 1981, pp. 141-230: 148- ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] da spoglie isolate e disomogenee, divennero una composizione organica di forme di grande impatto visivo e valore politische Sinnbezüge nach der Schlacht von Actium, in Città e architettura nella Roma imperiale, supplemento di Analecta Romana, 10 (1983 ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] che esse siano ma sotto la forma che compete all’architettura come disciplina, cioè sotto la forma della forma architettonica, che le grandi metropoli asiatiche abbiano sviluppato in modo organico un qualche tipo di progetto di grande insieme urbano ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] uno degli studi più grandi d’Europa, è autore dell’organica, lignea, discussa casa d’appartamenti Chesa futura (2004) come il visual o il web design, sostanzialmente estranei all’architettura.
In misura minore, la delusione coinvolge anche quelli che, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] archeologici delle due civiltà. Questa distinzione spiega perché sostanzialmente manca tuttora una coerente e organica trattazione sull'architettura egea. Inoltre, nel ravvisare una somiglianza fra la planimetria del nucleo principale dei palazzi ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] di recente (Scranton) è stata fatta una organica discriminazione dell'opera trapezoidale dalle altre maniere costruttive; Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma 1957; L. Crema, L'architettura romana, Torino 1959. Per l'età preistorica, v. bibl. s. ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Stud., xli, 1951, p. 25 ss.), a S Timgad colla sua architettura ellenistica e Antinoupolis in Egitto, ad E Antiochia in Pisidia.
Una variante imperiale, non si spiega senza comprendere la organica, efficace e lunga elaborazione degli elementi greci ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] condotte idriche romane altamente perfezionate e la organica distribuzione dell'acqua per vie, eliminava la , in Storia di Roma, XXII, Bologna 1958, p. 91 ss.; L. Crema, Architettura romana, in Enc. Class., XII, tomo I, Torino 1959, passim; A. Frova, ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] anche venisse a mancare, non lascerebbe nessuna lacuna nella costruzione organica del tempio o dell'edificio sepolcrale, dato che, in Sardi, Gordion Larissa sull'Ermo) che si trova nell'architettura ionica in legno del VI sec., abbia fatto sentire la ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...