Architetto e storico dell'architettura, nato a Orta (Novara) il 25 settembre 1923. Si è laureato in architettura a Roma e subito dopo ha iniziato la sua attività universitaria e professionale. Ha insegnato [...] il recupero dei ruoli dei centri storici. La sua adesione negli anni Cinquanta al gruppo romano della APAO (Associazione Per l'ArchitetturaOrganica), l'opera di rilancio, intrapresa con I. Insolera e con A. Cederna (con i quali resterà poi sempre in ...
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Architetto britannico (Glasgow 1926 - Londra 1992). Elaborò la sua originale produzione tendendo, inizialmente, a una sorta di purismo razionalista filtrato attraverso le ricerche del neoplasticismo, del [...] Le Corbusier; in seguito la sua produzione si arricchì di spunti suggeriti dal costruttivismo russo e dall'architetturaorganica, con una breve parentesi condizionata dall'incontro con L. Krier. Effetti di queste compresenze linguistiche, in linea ...
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Architetto e urbanista (Palermo 1898 - Roma 1983). Laureatosi in ingegneria a Palermo (1922), affiancò all'attività progettuale un intenso impegno didattico, presso le università di Messina (1926-30), [...] particolare adesione al razionalismo fece seguito, nel secondo dopoguerra, una produzione oscillante tra le poetiche dell'architetturaorganica e la ricerca compositiva di segni geometrici o di elementi allusivi alla morfologia del contesto urbano ...
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Architetto tedesco (Siegmar, Sassonia, 1925 - Warmbronn 2015). Professore nell'univ. di Stoccarda (dal 1976), tra i più significativi sperimentatori nel campo delle strutture in tensione e delle coperture [...] sospese. Tra le realizzazioni, ricollegabili ad alcune istanze dell'architetturaorganica: impianti olimpici di Monaco (1972); progetto per il teatro all'aperto di Scarborough (1974); centro polivalente a Mannheim (1974); progetto per il centro ...
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Architetto svedese (Stoccolma 1907 - Hamburgsund, Göteborg, 1995). Con S. Backström, con il quale fu titolare di uno studio di architettura a Stoccolma dal 1936, fu un significativo esponente del cosiddetto [...] , movimento che dalla fine degli anni Trenta propose, di contro a un funzionalismo astratto, istanze dell'architetturaorganica con rivalutazione dei materiali locali e attenzione alle esigenze psicologiche. Sia nella scala minima sia in quella ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] conflitto mondiale, segnatamente nell'ambito delle scuole orientate all'architettura e all'industrial design, come l'Institute of Design quindi di per sé insufficienti a fornire un'idea organica e credibile dell'oggetto; realizzazioni che nella fase ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] vicende urbanistiche italiane e internazionali. Per P., che fu tra i fondatori dell'Associazione per l'ArchitetturaOrganica, la città è ''organismo vivente'', alla stregua di entità biologica; come tale, può essere compresa solo a partire dallo ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Roberto Perris
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto [...] dei materiali; L. Quaroni ne parlerà, per questo, come dell'"unico vero espressionista italiano". Sono gli anni dell'architetturaorganica, del risveglio d'interesse per l'ambiente storico come referente di una concezione umana dell'abitare: la Borsa ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] gli alberi preesistenti, che in questo modo diventano parte integrante della costruzione.
La sua personale predilezione per l’architetturaorganica si riconosce anche nel villino Albanella in via Brescia (1951-56), che egli costruì per sé e la ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] ), pp. 139-51; G. A. Musso, Il card. S. Durazzo, Roma 1959, p. 225; C. Marcenaro, Una fonte barocca perl'architetturaorganica: il Palazzo Rosso, in Paragone, XII (1961), 139, p. 26; G. Colmuto, Profilo stor.-crit. di Palazzo Rosso, in Genova, Strada ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...