GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] collocati su un fondale che riprende i moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto qui l'attenzione assorbente per l'individuazione di programmi tematici organici ai quali G. restò fedele per tutta la sua carriera ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] prevalentemente dalla sua bottega: esempio mirabile, seppur minore, di "bel composto", frutto dell'interazione organica e calibratissima di architettura, scultura e pittura. Il M. tornò ancora una volta a confrontarsi col tema dell'Immacolata ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] nel 1585, trasformando radicalmente l'edificio in un organismo a tre navate. Attraverso i primi disegni del L restauro, a cura di M. Richiello, Roma 2001, p. 36; G. Lerza, L'architettura di M. L. il Vecchio, Roma 2002; S. Benedetti, Per M. L. il ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] di via S. Giacomo, quindi a quelli di plastica e di architettura al Museo artistico industriale di Roma, ove fu allievo di D. tra referenzialità naturalistica e sua trascendenza, l'organica corrispondenza tra idea e realizzazione. Negli anni 1925 ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] ricerca di nuove espressioni artistiche lo condusse alla tendenza organica di Martin Puryear, Peter Shelton, Ross Rudel e e Nonas. Sebbene Panza lo ritenne un riuscito connubio tra architettura e arte, Judd e Flavin disconobbero la fabbricazione e l’ ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] soggiornò a Pisa e, M conosciute dal vivo le tracce di architettura greca della cattedrale, i famosi sarcofaghi e le pitture, articolò parve giunto il momento di dargli una sistemazione organica, scegliendo la forma epistolare: nacquero così le ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] fino alle esperienze astratte contemporanee. Importante appare la trattazione, ampia e organica, della storia dell'architettura italiana, con spunti originali sull'architettura in ferro e sull'illustrazione di parchi e giardini. Il L. ricostruì ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] lo scultore si misurava con una prima e organica rielaborazione del linguaggio barocco di stampo algardiano. I, Leyden 1713, p. 252; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] secondo le geometriche-aritmetico-ottiche ragioni". Di qui una concezione dell'architettura che prendeva in considerazione "ogni sorta di arredi" sempre in una prospettiva "organica" attenta alle esigenze del corpo umano (fece tra l'altro costruire ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] fu rivolto a creare un'opera semplice e organica, che lo stesso F. definì "mediterranea", richiamandosi I (1928), 6, pp. 12-15; La "casa sulla lava" in Catania, in L'Architettura ital., XXIV (1929), 5, pp. 58 ss. e tav. 19; Palazzo delle Poste e ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...