STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] tipo, garages e trasporti cercano di ripristinare quella razionalità organizzativa che la città, ormai, nega. E . Klotz, Conversation with architects, ivi 1973; M. Manieri-Elia, L'architettura del dopoguerra in USA, Bologna 19752. V. anche: Lotus, n. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] presso San Lorenzo e, per ciò che si riferisce all'architettura, ivi già si è cercato di chiarire la struttura della primitiva industria e l'agricoltura assicurandone i mezzi per un razionale sviluppo, emana un editto che praticamente abolisce il ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] sulle forme molto gradevoli dell'architettura popolare portoghese o dei grandi periodi dell'architettura nazionale, come il romanico, il manuelino e il barocco. Ne è risultata una felice fusione di tendenze razionaliste e postmoderne, quale si può ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] anche in precedenza per l'apertura alle correnti contemporanee.
Il nuovo periodo dell'architettura cecoslovacca è caratterizzato dal funzionalismo razionalista. I nuovi quartieri d'abitazione (Olova-Horni; Lutýn; Chrenova;Nitra; Plzeň; Doubrovka ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] . 427-73; AA.VV., Romanité de la Roumanie, Parigi 1993.
Architettura. - L'apertura al linguaggio architettonico moderno in R. si può far tra la cultura architettonica tradizionale e il programma razionalista (Hotel Carpati a Braçsov; Complesso Patria ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] di grande complessità.
Le correnti principali di questi anni sono quattro: la prima è una continuazione dell'architettura moderna razionalista, a cui alcuni architetti, formatisi in quella scuola, sono ancora fedeli con le loro opere (pur essendo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] " e di idee "chiare e precise": dunque un'istanza razionalista che si coniughi con l'esperienza soggettiva del testo. È 'La Critica', ove l'unità di un'immensa ricerca non è un'architettura simmetrica, ma la coscienza di un metodo e la presenza di un ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] che, a differenza di quello francese, programmaticamente razionalista, lo strutturalismo italiano è stato piuttosto operativo, in altri campi dell'operatività estetica, specie in architettura. Ed è sintomatica, a confronto con quel radicamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] giunse nelle varie università a una strutturazione didattica più razionale. Questo processo può dirsi a grandi linee compiuto del contesto storico e capace di proporzionarli in un’architettura complessiva. Ne scaturiva una storiografia limitata a un ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] liberi (free, franc, frei). La massoneria fa dell'architettura il fine dell'arte, e dell'architetto il creatore di egiziana', è destinata a creare un autentico scompiglio: i razionalisti lo condannano, gli spiritualisti sperano invano di arginare l ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...