Architetto e urbanista inglese (Wallasey, Cheshire, 1899 - Cotherstone, Durham, 1987). Formatosi alla scuola d'architettura di Liverpool, divenne un esponente del movimento architettonico moderno sin dalla [...] sua origine. Rigoroso razionalista, collaborò con Gropius (1934-36) e con Le Corbusier (1951-54). Opere: a Londra, casa in Old Church Street (1935, in collaborazione con Gropius); Hampstead Sun House (1935); Cambridgeshire, Impington Village College ...
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Architetto (Cernobbio 1903 - Milano 1986); fu uno dei fondatori del Gruppo Sette. Nel 1931, con S. Larco, abbandonò il gruppo e quegli orientamenti culturali, per aderire al RAMI (Raggruppamento architetti [...] decorative e industriali (Monza, 1927); le tipologie di "Casette in serie", presentate alla I Esposizione italiana di architetturarazionale (1928). Le opere posteriori al 1931 si caratterizzano per l'imitazione e il recupero di elementi tradizionali ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Roberto Perris
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto [...] All'originaria formazione di ambito razionalista subentrò, nell'immediato secondo dopoguerra opere: Brunelleschi mago (1972); Non sono un maestro (1976); Il linguaggio dell'architettura (1977).
Bibl.: F. Borsi, G. Alessandri, G. Michelucci, Firenze ...
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Grassi, Giorgio
Giovanni Jacometti
Architetto, nato a Milano il 27 ottobre 1935. Dal 1961 al 1964 ha fatto parte della redazione della rivista Casabella continuità; dal 1977 è professore ordinario di [...] alla creazione di una vera e propria scuola), G. si fa portavoce di un atteggiamento radicalmente razionalista nei confronti della storia dell'architettura e della tradizione viste come fondamento e come materiale precipuo del progetto, in linea con ...
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PEI, Ieoh Ming
Ruggero Lenci
Architetto statunitense di origine cinese, nato a Canton il 26 aprile 1917. Figlio di un eminente banchiere ed economista cinese, partì per gli Stati Uniti nel 1935 per [...] Cobb Freed & Partners. Nel 1983 vinse il Pritzker Prize in architettura, nel 1986 ricevette la medaglia della libertà dal presidente R. Reagan, in bilico tra le poetiche neoplastiche e quelle razionaliste, e con il John Hancock Building a Boston ...
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SCHAROUN, Hans
Pia Pascalino
Architetto, nato a Brema il 20 settembre 1893, morto a Berlino il 25 novembre 1972; è stato uno dei maestri dell'architettura moderna.
La sua attività s'inizia in stretta [...] e il 1945, in una gran quantità di disegni e in scarse realizzazioni, una dissoluzione del vocabolario razionalista in un'architettura dove il bagaglio sempre presente dell'espressionismo si media con i dettami della poetica organica. Nel dopoguerra ...
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GAMBERINI, Italo
Cinzia Corradini
Architetto, nato a Firenze il 21 settembre 1907. Fino al 1977, professore di Composizione architettonica alla facoltà di Architettura dell'università di Firenze. Il [...] evoca, con la sua struttura in acciaio, il primo razionalismo italiano, che però si è arricchito della lezione ''brutalista'' e dell'esempio della recente architettura giapponese. Questa particolare attenzione progettuale che spazia dall'allestimento ...
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VAN DEN BROEK EN BAKEMA
Achille Maria Ippolito
Studio di architettura olandese, fondato a Rotterdam nel 1948 da Johannes Hendrik van den broek (Rotterdam, 4 ottobre 1898-L'Aia, 6 settembre 1978; v. [...] di Rotterdam), lo studio è stato in grado di elaborare un linguaggio originale che, pur mantenendo intatta la tradizione razionalista peculiarmente europea sulla quale si era modellato fin dagli inizi, si è andato via via arricchendo di maggiore ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] si esauriscono qui. Innanzi tutto, a parte il cosiddetto stile romantico-nazionale, l'unica architettura nata dalla cultura espressionista è quella razionalista. Non contrastano con gli ideali dei pittori il funzionalismo e la nudità della forma: se ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] indizio dell'intervento dello stesso Brunelleschi, poiché l'architettura fittizia della cornice dipinta è quasi identica alla ma prassi nobilitata dalla ragione. La diatriba tra Zarlino 'razionalista' e Galilei 'empirista', tra l''Euclide' e il ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...