MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] della Rivista di filologia romanza, condiretta dall’amico L. Manzoni, da Stengel e da lui stesso, che ne fu l’effettivo animatore.
Il periodico, che vide la luce L’archivio del e d’amicizia, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] dell’università (che però non videro la luce), sia perché già celebre «per le sue produzioni anche presso gli esteri» (Archivio lu à la Séance publique de l’Institut, in Annali dell’Istituto di corrispondenza archeologica, VI (1834), pp. 23 s.; Id ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] luce da Gio. Batta Soria, il quale fu suo allievo, come altresì Vincenzo delladella sua vigna al Domine Quo Vadis (Archivio di Stato di Roma, Segretari e cancellieri della M. milanese, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, XXX (1958), ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. sarebbe dovuto valere dell'archivio del "maestro" dell'evoluzione della realtà economico-sociale a livello regionale, fu membro dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna e della ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] della lettera prefatoria all’edizione latina dell’opera. Un secondo volgarizzamento della Strix vide la luce nel 1555, a opera dell of G. Pico’s De reformandis moribus oratio, in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, XXX (2004), pp. ...
Leggi Tutto
SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] onorario di pittura dell’Istituto reale di belle .). Dipinse nel 1900 Io sono la luce del mondo, quadro che donò nel casa di via dei Villini.
Fonti e Bibl.: Roma, Accademia di S. Luca, Archivio storico, Misc. Tomassetti, vol. 159, cc. 9, 12, 14a, 20, ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] Archiviodella Congregazione per la dottrina della fede, fondi Congregazione del S. Uffizio e Congregazione dell’Indice; Archivio , Nuova luce su Firdawsī. Uno “Šāhnāma” datato 614 H./1217 a Firenze, in Annali dell’Istituto universitario Orientale ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] dall’uso dell’alabastro e dalla distribuzione dellaluce naturale attraverso avviò a Trento anche la costruzione dell’istitutodelle Dame di Sion, altra sua grande Nel 2009 gli eredi donarono il suo archivio alla Provincia autonoma di Trento.
Opere. ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle trovano in Bibl. Ap. Vat., Archivio Chigi, nn. 327-29, dell'Istituto di storia della società e dello ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] di una luce che provenga dall'interno della materia e che lavoro per l'atrio della sede dell'Istituto nazionale per la previdenza Archivio Leoncillo Leonardi a Spoleto, si conserva, tuttora inedito, un quaderno di appunti degli ultimi anni dell ...
Leggi Tutto
cattura-pollini
(cattura pollini), agg. Che è in grado di imprigionare e trattenere i pollini diffusi nell’aria. ◆ Una nuova proposta cattura-pollini, presentata in Europa da poche settimane, è una sorta di tessuto a rete, molto simile ad...