DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] Corona di ferro, ritornò definitivamente a Venezia. Assunse le funzioni onorifiche di luogotenente del comandante supremo della marina arciduca Federico e fu nominato dall'imperatore Ferdinando cavaliere del Toson d'oro (1844).
Il D. morì a Venezia ...
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POINCARE, Raymond
Mario Menghini
Uomo di stato francese, cugino del precedente, nato a Bar-le-Duc il 20 agosto 1860, morto a Parigi il 15 ottobre 1934. Addottoratosi alla facoltà di diritto di Parigi, [...] era destino che quando egli assumeva il potere gravi nubi si addensassero e minacciassero la pace in Europa. L.'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando avvenuto a Sarajevo il 28 giugno 1914 fu l'inizio del dramma; e fu allora che il P. decise ...
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Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] . Le truppe portoghesi violarono la frontiera; gl'Inglesi s' impossessarono di Gibilterra e dell'isola di Maiorca; il pretendente Carlo arciduca d'Austria occupò il regno di Valenza, la Catalogna, il regno d'Aragona, e si fece proclamare re di Spagna ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] , quale procuratore dei due mariti assenti, ai matrimonî, celebrati a Ferrara da Clemente VIII (15 novembre 1598) tra Alberto arciduca d'Austria (1559-1621) e l'infanta Isabella Clara Eugenia (1566-1633), signora dei Paesi Bassi, e tra Filippo ...
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Colonnello generale, capo di Stato maggiore dell'esercito austriaco. Nacque nel 1857 a Nagy Szeben (Hermannstadt, ora Sibiu); era perciò, di nazionalità, un sassone della Transilvania. Studiò legge a Dresda. [...] dell'A. e uomo di fiducia dell'imperatore) vi aggiunse l'offensiva verso il Tonale, il Conrad quella sugli Altipiani, l'arciduca Giuseppe quella sul Montello, il Boroevic l'azione del Piave. L'A., visto l'entusiasmo generale, di fronte a proposte di ...
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Uomo politico austriaco, nato il 24 settembre 1854 a Gross-Skal (Boemia) da Giovanni Battista e dalla contessa Maria Thun-Hohenstein. La sua famiglia aveva ricevuto la nobiltà austriaca nel 1790 e il titolo [...] contro il generale Conrad von Hötzendorf, nominato nell'autunno del 1906 capo di Stato maggiore e specialmente protetto dall'arciduca Francesco Ferdinando. Conrad riteneva che la guerra fra l'Italia e la Monarchia fosse fatale e dovesse quindi esser ...
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USTICA (A. T., 27-28-29)
Francesco STELLA STARRABBA
La 'Οστεώδης dei greci, Ustica dei Romani, sorge dai fondali del Tirreno a circa 55 km. dalle coste settentrionali della Sicilia, quasi a N. di Palermo [...] è la superficie incolta, nella quale vegeta spontaneo il lentisco.
Bibl.: R. Gregorio, Descrizione di Ustica, Palermo 1853; Arciduca Ludovico Salvatore, Ustica, Praga 1893; E. Martinelli, La sismicità all'isola di Ustica, in Ann. Uff. centr. di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , dopo la battaglia di Ramillies (24 maggio) avevano perso il Brabante e una consistente porzione delle Fiandre, nel giugno l'arciduca Carlo d'Asburgo venne proclamato re di Spagna e la vittoria di Torino (7 settembre) del principe Eugenio di Savoia ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] principalmente da quello che il marchese Tommaso Obizzi lasciò nel 1805 al Duca Ercole III, ed alla morte di lui all'Arciduca Massimiliano. Da questi trasferito a Vienna, poi restituito in parte a Modena nel 1822. Vedi Doc. inediti, II, p. 268 ss ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Terza parte del Tesoro politico, Turnoni 1605,furono pubblicati infine il Discorso del sig. don Scipion di Castro sopra l'andata dell'arciduca Mattia d'Austria in Fiandra (pp.128-136) e il Discorso sopra l'andata del duca d'Alanzon in Fiandra (pp ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...