CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] le date di questi viaggi; mentre è noto che nel 1648 egli si trovava a Bruxelles, alla corte di Leopoldo Guglielmo, arciduca d'Austria. Trascorse lunghi periodi a Parigi., alla corte del re Luigi XIV, di cui fu probabilmente anche maestro, se a ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] nel corso degli anni avrebbe ulteriormente intensificato, come si desume dalle dediche ad Alberto V (Sacrae cantiones, Venezia 1565), all'arciduca Ferdinando d'Austria (Il secondo libro di madrigali a 5 voci, insieme doi a 6 et uno dialogo a 8, ibid ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] l'interruzione dal 1º ott. 1587 al 1º apr. 1588, periodo durante il quale fu al servizio della cappella musicale dell'arciduca Ferdinando d'Asburgo a Innsbruck (ne ricevette un compenso di settanta fiorini). Per alcuni mesi del 1599 fu poi maestro di ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] che si comprende come il G. instaurò rapporti con alti dignitari della corte dell'imperatore Massimiliano II e con lo stesso arciduca dell'Austria Interiore, Carlo, cui è dedicato Il secondo libro delle napolitane a tre voci (Venezia, G. Scotto, 1571 ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di una nobile accademia di cavalieri e dame, costituitasi nel 1778: la D. vi cantò il 10 febbr. 1780, alla presenza dell'arciduca Ferdinando governatore di Milano, il 3 febbr. 1782 in occasione della visita a Napoli dei granduchi di Russia, il 2 genn ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] il Ruggiero, o vero L'eroica ingratitudine di Hasse e l'Ascanio in Alba di Mozart, allestiti per festeggiare il matrimonio dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo con Maria Beatrice d'Este.
All'epoca di questa rentrée il registro vocale del M. s'era ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] (la Gazzetta del 21 dic. 1845informa che egli aveva eseguito tra l'altro la Sonata a Kreutzer e il Trio dell'Arciduca). Accanto alle cure della direzione dell'orchestra scaligera, il C. così veniva elogiato dalla Gazzetta (20 luglio 1846):"con zelo ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] W.A. Mozart del 1782 nella quale il compositore, facendo riferimento alla stima che nutriva per lui il giovane arciduca Massimiliano Francesco, destinato a succedere a Massimiliano Federico nella carica di elettore di Colonia, non nascondeva la sua ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] copia completa si trova a Londra, British Library), contenente mottetti, canzoni e sonate. Il destinatario della dedica è l'arciduca Ferdinando d'Austria; tale circostanza e il fatto che alcune composizioni manoscritte del G. furono donate nel 1613 a ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] musica, e le reiterate offerte, analoghe a quella del Razzi, pervenutegli nel giro di pochi anni, come quella dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, figlio di Ferdinando II d'Asburgo, il quale manifestò il desiderio di averlo alla sua corte di Bruxelles ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...