FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] in Polonia (26 sett. 1612), a monsignor L. Sarego nunzio presso gli Svizzeri (14 sett. 1613), a monsignor O. Paravicino presso l'arciduca Ferdinando a Graz (12 dic. 1613).Il F., che il 1ºdic. 1620 risultava ancora nei ruoli dei familiari di Paolo V ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] re di Francia presso i Grigioni per ottenere la riammissione nella provincia di Rezia dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto dell'esercito francese, i Grigioni si erano ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] negli anni tra il 1648 e il 1652 per impedire la cessione degli ultimi diritti di sovranità detenuti dall'arciduca del Tirolo ai protestanti grigionesi o almeno per neutralizzarne i probabili effetti a danno della minoranza cattolica.
Lo zelo ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] nel 1643, pare anche su pressione della Floriani. Gli aiuti economici per i lavori di costruzione vennero principalmente dall'arciduca Leopoldo, dalla contessa Sibilla e dalla F. stessa, che a quest'opera consacrò tutte le sue sostanze. Il monastero ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] pittore sia come arazziere, ed eseguì vari dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca Venere con Adone ora nel Kunsthistorisches Museum di Vienna; si sono invece perse le tracce del Ritratto di Giovanni ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] voluta da Ferdinando II.
Il G. fu strenuo difensore della libertà ecclesiastica, capace di intrattenere diplomatici rapporti con l'arciduca d'Austria, con il vescovo di Trieste e con altri influenti dignitari, ma i severi attacchi al suo operare lo ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] un presule consapevolmente controriformista quale fu quello. Riconoscimento, in ogni caso, d'una certa rilevanza il fatto che l'arciduca d'Austria Ferdinando, desideroso d'arricchire la sua pinacoteca con l'effige di due veronesi di spicco, chiedesse ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] guerra e della peste. Le lettere indirizzate al governo di Innsbruck per chiedere soccorsi rimasero senza risposta.
L'arciduca austriaco, che lo teneva in altissima considerazione anche dopo la rivolta dei contadini, lo scelse ora come suo primo ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Senato veneziano dal fratello Pietro, non giunsero ad effetto. Infine, dopo aver declinato vantaggiose offerte di lavoro dell'arciduca Ferdinando e della sorella, la regina di Polonia, il D. ottenne un salvacondotto concessogli per intercessione dell ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] e si invitava il vicario ad agire. Anche in occasione del sinodo emersero i consueti ostacoli frapposti dai rappresentanti dell'arciduca e il M. dovette mettere in campo ogni sforzo per interagire con le zone oltreconfine. In particolare egli cercò ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...