LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] come C. Caproli, G. Carissimi, M. Marazzoli, M.A. Pasqualini, L. Rossi e M. Savioni. Della sua attività di virtuoso di arciliuto e tiorba non resta che un esempio: la Toccata del s.r Arcangelo presente nel Libro di leuto di Giuseppe Antonio Doni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; [...] verso il grave, per utilizzarlo nel basso continuo, porta, a fine secolo, a una forma ampliata dello strumento, l’arciliuto, e alla sua variante della tiorba, chiamata anche chitarrone, nel secolo successivo. Si tratta di strumenti armati di corde ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] egli stesso suonava con abilità virtuosistica e gli procurò fama di ottimo concertista. In seguito creò l'"arciliuto", trasformando Pantico strumento secondo esigenze più moderne tali da consentire all'orchestra di strumenti a plettro di eliminare ...
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MELLI, Pietro Paolo
Sauro Rodolfi
MELLI (Megli, Melii, Melio, de Mellis), Pietro Paolo. – Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 luglio 1579 da Ottavio e Laura (della quale è ignoto il cognome) e fu battezzato [...] Firenze, ad annum). Nel 1612, allorché il M. iniziò a pubblicare a Venezia le sue composizioni per «liuto attiorbato» o arciliuto, divenne «musico di camera» alla corte imperiale e si trasferì a Vienna come «lautenista, musico di camera di Sua Maestà ...
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NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] , 19 settembre e 16 dicembre) e nelle altre principali: 4 cori di voci e strumenti (con altrettanti organi), violini, viole, arciliuto, arpa, cornetti e fagotto. Il 10 dicembre 1681 per la prima volta Netti fu assente, sostituito per l’Immacolata ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] più facilmente rìntraccìare il servo ladro) - e qualificandosi il primo come "maestro di belle lettere" e "suonatore di arciliuto", l'altro come "maestro di cappella" - giunsero a Venezia. Per timore di essere riconosciutì ripresero presto il viaggio ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] di diversa estensione fonica, come si ha nel campo degli s. a corde pizzicate (la specie liuto ha il suo basso nell’arciliuto, tiorba, chitarra ecc.; il mandolino nella mandola ecc.), a fiato (flauti piccoli e grossi del Medioevo e di oggi, oboi e ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] per il bizzarro nel tentativo di imitare con il violoncello altri strumenti come la zampogna, la viola da gamba, l'arciliuto.
Fonti e Bibl.: C. Burney, AGeneral History of Music.... IV, London 1789, p. 660; notizie in Allgemeine musikal. Zeitung, II ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] degli effetti drammatici, riconoscibili tanto nel particolare uso degli strumenti, talvolta insoliti (come lo chalumeau el'arciliuto), quanto nell'accurato contrappunto vocale, la struttura più complessa delle arie, spesso fugate e l'eccellenza ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] del Battistini, fornita di due cantorie con relativi organi, e d'orchestra, detta "sinfonia" (composta di violini, violoni, tiorba, arciliuto, oboi, corni, trombe); si aggiungono, con Gaudenzi" Battistini, le musiche - tra le molte nuove - di G. M ...
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arciliuto
arcilïuto (ant. arcileuto) s. m. [comp. di arci- e liuto1]. – Varietà di liuto (introdotta probabilmente nel 1594 da A. Piccinini di Bologna), di dimensioni doppie di quelle del liuto normale, con doppio manico e doppio sistema di...