Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Paolo Bimio e Ambrogio Bussero, studenti di diritto civile ed entrambi ufficiali del Comune diMilano, e soprattutto quella di mutava il vescovado di Firenze, di cui era titolare fin dal 1411 Amerigo Corsini, in arcivescovado; né tralasciava la ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] di Retz, il grande nemico politico di Mazzarino, che, dopo lunghe e complicate trattative, A. privò dell'arcivescovadodi 1997, pp. 107-17; T.A. Marder, Gian Lorenzo Bernini, Milano 1998, pp. 123-292 (con uno scrupoloso aggiornamento della bibl. sui ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] probabilmente nel convento diMilano o in quello di Bologna, fino a quando al capitolo generale di Bordeaux del 1277 reggenza dell'arcivescovado genovese a Opizzo Fieschi, affidando a I., il 18 maggio dello stesso anno, il compito di assolvere in ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il vescovado di Pafo a Giacomo Pesaro, il 3 luglio 1495 il G. diventa "administrator" dell'arcivescovadodi Nicosia, cedendo nel 1513, l'Antonio Siciliano - ciambellano del duca diMilano, Massimiliano Sforza - indicato da Michiel come colui che ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] editrice al terzo piano di via Arcivescovado 7, nello stesso palazzo che era stato sede dell’Ordine nuovo di Antonio Gramsci. Tra periodico Libri nuovi (dal 1968), le librerie diMilano in galleria Manzoni e di Roma in via Veneto, la Settimana del ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] contro il Turco, a desistere dalle rivendicazioni sul ducato diMilano ", a restituire Pisa a Firenze e a non assoldare circostanze misteriose e Silvestro Gigli venne accusato di averlo ucciso; l'arcivescovadodi York fu conferito al Wolsey il 14 ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] 'Adorazione dei pastori conservata al Castello Sforzesco a Milano e la Comunione della Vergine di Brera (deposito dell'arcivescovado).
Si avverte via via in queste opere l'esigenza di una sempre maggior chiarezza e leggibilità d'impianto accompagnata ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fino a Roma. Dal nuovo papa fu designato prima all'arcivescovadodi Bologna, poi, per l'opposizione degli Austriaci che lo giuseppina, egli fu incaricato dalla S. Sede di negoziare con il governo diMilano un concordato, che fu concluso il 16 sett ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] sarebbe stato eletto Pio VI) dopo aver rinunciato all'arcivescovadodi Ferrara anche il C. ritornò nella città natale, , p. 33) era la recensione che nel frattempo la Biblioteca italiana diMilano (I [1816], pp. 298-304) aveva dedicato ad un'altra ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Battista del Museo Poldi Pezzoli diMilano); a Novara, dove portò a termine gli affreschi della cappella di S. Giuseppe nel duomo; 1414, 1435), e l'Assunzione della Vergine dell'arcivescovadodi Vercelli. All'interno della tarda produzione del L., in ...
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