MANAGUA (A. T., 153-154)
Emilio Malesani
Capitale della repubblica di Nicaragua, fu fondata alla metà del. secolo passato al posto di un misero villaggio e sull'area di un antico insediamento indiano; [...] seguito da un violento incendio. Tra gli edifici notevoli riportarono gravi danni il palazzo presidenziale o Casa Bianca, l'arcivescovado, il palazzo della legazione nordamericana, oltre a numerosi edifici privati. Il numero delle vittime fu di 2500. ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] acquisì lo statuto di capoluogo regionale con il trasferimento nella città della sede vescovile di Avenches, dipendente dall'arcivescovado di Besançon (dip. Doubs). L'autorità spirituale del vescovo veniva esercitata su un territorio esteso dal lago ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] della Morte. Di tali opere giovanili è oggi scomparsa ogni traccia, me ntre invece rimangono, sempre ad Urbino, nell'arcivescovado, uno Sposalizio di S. Caterina e, nella Galleria Nazionale delle Marche, due tele firmate: una Madonna col Bambino tra ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] simonia dal canonico Matteo, per aver promesso a un tal Ciroleone l'arcidiaconato in cambio del suo voto nella elezione all'arcivescovado Ma, accanto a questa, altra accusa, di natura politica, gli veniva rivolta: aver egli distolta con il suo grande ...
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Città della Vestfalia, situata presso la riva sinistra della Ruhr, a 208 m. s. m., con 11.808 ab. (1921). Il circondario, di cui è capoluogo, ha 7688 kmq. di superficie e 2.548.276 ab., cioè 339 per kmq. [...] Marca, la città insieme con la contea fu venduta due anni dopo da Goffredo IV per 130.000 fiorini d'oro all'arcivescovado di Colonia. Ma gli arcivescovi si trovarono in serie difficoltà finanziarie per l'acquisto, tanto che dal 1371 al 1477 furono ...
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Cardinale nato a Douville il 6 settembre 1850, morto ad Antony il 29 agosto 1920. Fu studente a Parigi, a S. Sulpizio, durante la guerra del 1870 e la Comune, rivelando intelligenza precisa e larga. Vicario [...] religiosa nelle parrocchie; restaurare le rovine della separazione; creare scuole e chiese. Nel 1908 succede al cardinale Richard nell'arcivescovado di Parigi, e il 27 novembre 1911 fu creato cardinal prete del titolo di S. Sabina. Allo scoppio della ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] ; ma fu appunto questo pericolo che favorì gli sforzi fatti da Baldovino di Treviri, fratello di E., che aveva pur ottenuto l'arcivescovado di Treviri grazie all'aiuto della politica francese, di far dare la corona ad E. Il 27 novembre 1308 E. era ...
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(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] allora le gerarchie ecclesiastiche si ellenizzarono gradualmente e la stessa lingua liturgica slavo-bulgara fu sostituita da quella greca. L’arcivescovado di O. agli inizi dell’11° sec. aveva alle sue dipendenze 31 eparchie, ma la sua autorità e la ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...]
Nel maggio del 1728, e fino al 18 giugno 1731, ebbe il suo primo incarico professionale come organista presso l'arcivescovado di Conza; in quel periodo compose l'oratorio Il mondo trionfante nella concezione di Maria sempre Virgine, eseguito durante ...
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SPINOLA, Girolamo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 15 ottobre 1713, secondogenito di Nicolò, doge della Repubblica tra il 1740 e il 1742, e di Maddalena Doria. Altri fratelli erano Pasquale, Francesco [...] rimase due anni, tra il 1741 e il 1743, prima di ricevere, nel marzo del 1744, gli ordini sacri e l’arcivescovado di Laodicea in partibus infidelium. Nello stesso anno Benedetto XIV lo destinò alla nunziatura di Colonia, presso l’arcivescovo Clemente ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....