INNITZER, Theodor
Franco VALSECCHI
Cardinale arcivescovo di Vienna, nato a Weipert nell'Erzgebirge, da famiglia operaia, il 25 dicembre 1875. Cominciò gli studî ginnasiali a 15 anni, dopo aver lavorato [...] politica nazionalsocialista. Nell'ottobre 1938 fu oggetto di manifestazioni ostili, che giunsero sino all'invasione dell'arcivescovado. La crescente pressione nazionalsocialista paralizzò la sua azione. Dopo la liberazione, (1945) la sua influenza ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] spagnola e siciliana anche nel periodo precedente il 1659, anno in cui egli risulta con certezza maestro di cappella dell'arcivescovado di Monreale, carica che mantenne almeno fino al 1664; l'Annuale del 1645 è dedicato infatti al principe di Paternò ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] e consultore della congregazione dei Riti.
Ricopriva queste cariche quando, l'11 apr. 1785, Pio VI lo elevò all'arcivescovado di Rodi. Il 12 giugno ricevette la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale C. Rezzonico e due giorni dopo ebbe ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] di restauro degli affreschi in S. Francesco. Porta la data 1739 la tela con i SS. Benedetto e Placido in arcivescovado, ultima sua opera firmata, nella quale, dopo tanta operosità a Ferrara, ancora si sottoscrive "G. B. Cozza Mediolanensis".
Nella ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] , attraverso Via delle Sette Vòlte e Via S. Apollonia incontrava la Via Torelli, con la quale si ricongiungeva alla Piazza Arcivescovado. Verso la metà del sec. XII una nuova cinta di mura comprendeva il territorio alla destra del Borgo Stretto, e ...
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Città della Francia centro-meridionale, a m. 172 s. m., capoluogo di circondario nel dipartimento del Tarn, con 25.943 ab. (1926). È posta sulle due rive dell'Agout (sulla riva sinistra è il sobborgo di [...] e la Rodez-Castelnaudary, e due ferrovie dipartimentali la uniscono a Murat e Brassac.
Monumenti. - Il palazzo comunale, già arcivescovado, costruito dal Mansart nel 1666, comprende una torre romanica, avanzo dell'antica abbazia di S. Benedetto; i ...
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SANTACROCE PUBLICOLA, Prospero
Pio Paschini
Nacque a Roma il 24 settembre 1513, morì ivi l'8 novembre 1589. Avvocato concistoriale nel 1537, uditore di Rota nel 1542, vescovo di Chissamo il 22 marzo [...] Scriptorum, V, p. 1427 segg.). Intanto era stato creato cardinale da Pio IV il 12 marzo 1565; da Pio V ebbe in commenda l'arcivescovado di Arles il 17 giugno 1566 e lo tenne sino al 1574; divenne vescovo di Albano il 2 marzo 1589. Fu sepolto a Santa ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] moglie di Ottone I, Editha. Al più tardi dal 955 la chiesa venne ampliata per essere trasformata nella cattedrale dell'arcivescovado che si intendeva istituire. A giudicare dalla pianta, non del tutto chiara, si doveva trattare di una lunga basilica ...
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Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (v. vol. vii, p. 1074)
M. Luni
È stata di recente confermata l'esistenza di un abitato preromano nel luogo su cui si insediò Urvinum Mataurense. La scoperta [...] del Poggio, in Palazzo Diani, presso Via Saffi. Un analogo ritrovamento si è ora verificato in uno scavo presso l'Arcivescovado; numerosi frammenti di ceramica a impasto e di ceramica «campana» sono stati rinvenuti in uno strato antropico subito al ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] di una rendita di 1000 scudi annui sui beni della mensa vescovile di Bologna e poi di altre rendite dei beni dell'arcivescovado di Cosenza e dell'abbazia di S. Leonardo di Siponto in Puglia. Nel 1559 ebbe una figlia illegittima, di nome Lucrezia, e ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....