MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] . Garimberto lo dice morto nel 1412 a Roma e sepolto in S. Pietro. In Ughelli - Coleti (VI, col. 140) dove si tratta dell’arcivescovado napoletano lo si indica morto il 17 giugno a Bologna nel 1412; ma dove si tratta del M. come vescovo di Sabina (I ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] tuttavia del suo fervore catechizzante poiché i circa 700 poverissimi radunati, ogni venerdì, nel cortile dell'arcivescovado ricevono, oltre a caritatevoli sostegni, una sommaria spruzzatura catechistica. Quanto agli intellettuali, ai dotti, G ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 'arrivo del dispaccio con cui il sovrano riservava i benefici ecclesiastici di regio patronato al clero siciliano (ad eccezione dell'arcivescovado di Palermo, e per una volta soltanto di quello di Monreale). Il C. riuscì a far votare, oltre ai soliti ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] simboli della carità: chioccia, corvo, colomba e pellicano. Sulla faccia interna sono invece due cardinali (i fondatori dell'arcivescovado) a tutto tondo, in funzione di battenti, che si ripetono anche nella chiave del portale.
Un'ultima porta ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] esplicitamente i precedenti meriti. Lo scopo di questa legazione riguardava il conferimento al cardinale vicecancelliere Rodrigo Borgia dell'arcivescovado di Siviglia, intorno al quale era sorto un conflitto tra la Curia romana e le maestà cattoliche ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] del maestro lombardo oggi a Rouen (Leone de Castris, 1991, p. 265), una delle quali conservata presso l’Arcivescovado di Napoli. L’interpretazione edulcorata del naturalismo di Caravaggio e la personale versione della riforma tosco-veneta si ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Pouncey), il S. Gerolamo del Museo civico di Verona, il S. Prospero di collezione privata inglese, il Compianto dell’arcivescovado di Milano, la Madonna col Bambino e s. Giovannino del Fitzwilliam Museum di Cambridge e la Coppia di amanti della ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] XII.
Rimasto nella sua Toscana durante gli sconvolgimenti bellici, nel 1943-1944 si accollò missioni rischiose tra l’arcivescovado di Firenze e il convento francescano di Assisi, trasportando (nelle tasche posteriori della maglia o arrotolate nel ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] . Cooperò con l’arcivescovo Scipione Pannocchieschi d’Elci, anche dando vita a un’accademia ecclesiastica nella sede dell’arcivescovado.
Nell’agosto del 1647 lasciò Pisa per trascorrere alcuni giorni a corte a Firenze e tornare quindi a Pistoia ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] di Monza, Museo civico dell'Arengario, Pinacoteca civica della villa Reale, Milano 1981, p. 32); la Sacra Famiglia dell'arcivescovado milanese (inv. 225), assai simile alla Madonna col Bambino della Finarte (1983, p. 36, n. 133); l'Apparizione della ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....