COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] . Abate, nel 1641, dell'abbazia di S. Maria nella Valle di Giosafat, il 19 dic. 1643 viene insignito dell'arcivescovado, tutt'altro che impegnativo, di S. Amasia, in Anatolia, "in partibus infidelium". Le vesti prelatizie si confanno ben più ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] in Roma,1847-1852 (mazzo 9); Lettere ministri Roma 1848-1849 (mazzo 350); Ministero degli Interni, 1849, pacco Genova, Arcivescovado (Divisione 2, n. 141); e dal Museo del Risorgimento di Milano, Carteggio Aporti (ora distrutto). Altre lettere di lui ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] . Marino (1863), approvata da una commissione accademica presieduta da F. Hayez dopo la sua esposizione nel cortile dell'arcivescovado, per il fianco meridionale (Nebbia; Il duomo di Milano; Panzetta, 1994).
Specializzatosi come scultore di monumenti ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] un'incipiente cecità e in difficoltà nell'affrontare i continui viaggi presso la corte di Napoli, si dimise dall'arcivescovado. Ritiratosi a Napoli e accolto dall'amico Ignazio Della Croce, generale degli agostiniani, presso il proprio Ordine, il C ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] dopo il C. lasciò Roma, sia perché ormai non era più sicuro in città, sia perché doveva recarsi nel suo arcivescovado di Napoli e nelle Puglie per condurre un'inchiesta sulla desolante situazione di quella regione. Visitò di passaggio il feudo della ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Architettura e Controriforma. I dibattiti per la facciata del duomo di Milano: 1582-1682, Milano 2004, pp. 9 s.; I. Balestreri, Le fabbriche del cardinale F. Borromeo, 1595-1631. L'arcivescovado e l'Ambrosiana, Benevento 2005, ad indicem (con bibl.). ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] Siena 1712; Descrizione dell’entrata dell’illustrissimo e reverendissimo mons. Alessandro Zondadari alla possessione del suo arcivescovado in Siena…, Siena 1715; Discorso accademico concistoriale nel darsi il possesso alla nuova eccelsa signoria di ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] per questo egli fu ricompensato con la conferma di tutti i suoi benefici ecclesiastici, fra cui una ricca pensione sull'arcivescovado di Toledo e diverse commende, relative a istituti religiosi di Milano, Bologna, Malta e soprattutto la commenda dell ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] tempo il F. fu segretario del vescovo Filasio Roverella, legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio il F. si trovava a Roma nel settembre del 1474. Di lì viaggiò in Liguria ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] reggente Domenico Castelli, e le Ragioni per le quali si dimostra che l'arcivescovado beneventano… sia… sottoposto al regio exequatur, come tutti gli altri arcivescovadi del Regno, opera scritta su incarico della Città di Napoli.
Nel frattempo, con ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....