Comune della prov. di Cosenza (149,4 km2 con 37.680 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 270 m s.l.m., sul versante settentrionale della Sila Greca, a 7 km dalla costa del Mare Ionio, su un rilievo arenaceo. [...] (fra i quali il palinsesto vaticano di Strabone, databile al 5° sec., ora Vat. gr. 2061 A). Nel Museo dell’Arcivescovado è custodito il Codex rossanensis purpureus, con i Vangeli di Marco e di Matteo. Eseguito nel 6° sec. probabilmente in un centro ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] fiammingo-borgognone, e il trittico del Roveto ardente di N. Froment (1476) nella cattedrale.
Musée des tapiseries nell’antico arcivescovado; Musée du vieil Aix nel palazzo di E. de St.-Jean; Musée Granet, importante raccolta di arte francese dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] settentrionale e centrale, fino al Golfo di Corinto. Proclamatosi “Re dei Serbi e dei Greci”, Stefan Dušan elevò l’arcivescovado serbo allo status di patriarcato (la cui sede fu stabilita a Peć, nel Kosovo), uniformò l’organizzazione della corte ...
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(ted. Hessen) Stato federato della Germania (21.115 km2 con 6.075.359 ab. nel 2006). Comprende parte del bassopiano del Reno superiore, dell’altopiano dell’Odenwald, dei ripiani del Taunus e del Westerwald, [...] alle coalizioni antifrancesi: Ludovico X (1790-1830) perdette territori in Alsazia e Hanau, ma acquistò parte dell’arcivescovado di Magonza e di quello di Worms; avendo aderito alla Confederazione Renana, nel 1806 fu creato da Napoleone ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] . Del 1974 sono le nuove vetrate della cappella assiale del coro, di M. Chagall. Accanto alla cattedrale, il palazzo dell’arcivescovado, con cappella a due piani del 13° secolo. Numerose le case gotiche e rinascimentali. Il municipio del 17° sec ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e finalmente indipendente dal Concistoro.
Un po’ di quiete fu portata da papa Pio II Piccolomini, che elevò S. ad arcivescovado; ma dopo il 1464 ci furono continui mutamenti politici, finché nel 1487 il capo dei fuoriusciti Pandolfo Petrucci instaurò ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] ; Pirovano, 1986). In tal caso sarebbe difficile però spiegare la sopravvivenza del ciclo, in quanto la rocca, possesso dell'arcivescovado di Milano, dopo la morte di Ottone nel 1295, tornò in mano ad arcivescovi ostili ai Visconti quali Francesco ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] .), ottagonale a cupola, con ricchissima decorazione di marmi, stucchi e mosaici. Di questo periodo è anche la cappella dell’arcivescovado, con splendidi mosaici della fine del 5° secolo.
Del principio del 6° sec. sono il battistero degli Ariani, con ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] molteplici gruppi che godevano di un benessere generalizzato, contribuirono notevolmente gli enti ecclesiastici. In primo luogo l'arcivescovado, vivacemente presente in vaste zone della Sicilia e della Calabria. Dopo Berardo (1196-1228), la diocesi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] seguito del vescovo Timoteo. Di ambiente riminese, invece, furono gli esecutori degli affreschi della cappella di S. Stefano nell’arcivescovado di Zagabria (XIV sec.). Ci sono noti, inoltre, i nomi di altri pittori che furono attivi in Croazia nella ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....