DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] suo nome per l'arcivescovatodi Chieti o per il vescovato di Forli, ma il D. aveva fatto sapere in Curia di non ambire a quella storici, giuridici ed econ. della legge per la bonifica integrale, Milano 1929, pp. 56 ss.; A. Mercati, I codici Dandini ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore diMilano e della seconda moglie di costui, [...] ecclesiastiche milanesi, ibid., pp. 656, 745; E. Cazzani, Vescovi ed arcivescovidiMilano, Milano 1955, pp. 197-200; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia diMilano, V, Milano 1955, pp. 4, 11, 25-29, 33, 61, 68 ss ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] della città negli anni dell'arcivescovatodi Carlo Borromeo. Responsabile architettonico della , II, London 1971, p. 155; R. Bossaglia, La scultura, in Il duomo diMilano, Milano 1973, I, pp. 108, 114; M. Cinotti, Tesoro e arti minori, ibid., ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] quella parte della Svizzera tedesca che rientrava nell'arcidiocesi diMilano. Per iniziativa del Borromeo il cardinale Guido Ferrero energici e immediati provvedimenti nei confronti dell'arcivescovodi Colonia Gebhard Truchsess, apostata dalla Chiesa ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] fu nominato in concistoro, il 29 genn. 1624, arcivescovodi Santa Severina, per cui dovette allontanarsi dalla Curia romana. papa, il quale incaricò il C. e il cardinal Monti diMilanodi mediare un accordo. Non era più possibile arrestare le ostilità ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] è noto se M. fosse già in Italia nel 926, quando Ugo di Provenza vi giunse e detronizzò Rodolfo II di Borgogna per governare la penisola. Alla morte dell'arcivescovodiMilano, Lamberto (19 giugno 931), Ugo trasferì Ilduino, anch'egli parente del re ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] riscuotere le rendite insieme con gli arretrati dell'arcivescovatodi Bourges e di tutti i suoi priorati fino alla data della così maggiore libertà per affrontare Bernabò Visconti, signore diMilano.
Il vicariato generale con sede a Bologna conferito ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , I, a cura di E. Siccardi, ad Indicem, sub voce Monreale, arcivescovodi; Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV. Sicilia, a cura di P. Sella, Città del Vaticano 1944, p. 71; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, Milano 1886, p. 225 ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Acciaiuoli di procurargli un prestito di 3.000-4.000 fiorini, che gli serviranno per ottenere il vacante arcivescovatodi 02, ad Indicem;L. Zanutto, Ilmilite Luchino dei Visconti diMilano, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 3, IX (1901-02), pp. ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] in merito all'elezione del suo arcivescovo, anche contro le posizioni papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza diMilano con quella della sua Chiesa ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...