DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] e dunque gli affidò l'incarico di stendere una storia organica dell'origine, progressi e decadenza dell'eresia nell'arcivescovato di Salisburgo. Per due anni il D. compì accurate ricerche nell'archivio concistoriale e nel 1740, per respingere le ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] que la couronne d'Espagne ou la maison d'Autriche ait jamais eu en cour de Rome", della quale lo accusava l'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La première bulle..., I, p. 731). In effetti ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] Iñigo Caracciolo, ne fu indotto tuttavia a continuare nell'attività giuridica al servizio della Chiesa napoletana, come consulente dell'arcivescovo per le cause civili e criminali.
Nel 1677 il B. entrò a far parte della Congregazione delle missioni ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] privò della carica di datario, che affidò al cardinale Michelangelo Tonti, e lo allontanò da Roma, incaricandolo di reggere l'arcivescovato di Benevento, al quale era già stato destinato il 7 febbr. 1607. Da allora si dedicò quasi esclusivamente alla ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] III lo nominò cardinale diacono di S. Maria in via Lata e in aprile cardinale prete di S. Sabina, e perciò l'arcivescovato di Napoli fu concesso ad un altro prelato. Anche da cardinale l'E. continuò a datare i privilegi pontifici e in pratica ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] fu risolto solo quando Urbano VIII, nel concistoro del 16 sett. 1624, accettò la rinuncia del B. all'arcivescovato di Antivari e nominò in sua vece il Massarecchi, attribuendogli formalmente l'amministrazione dei vescovati serbi vacanti.
Il B ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] iscritto all'arte dei giudici e notai e dall'inizio di questo stesso anno è documentata la sua attività di vicario dell'arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati. Così si firma, tra l'altro, in una lettera inviata il 18 maggio di quell'anno a Lorenzo ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] L'A. riuscì a far accettare quattro suffraganei, su cinque, graditi alla S. Sede; ma quanto ai poteri straordinari dell'arcivescovo di Mogilev, la tattica romana di espedienti e procrastinazioni fallì: partito l'A., un decreto dello zar (16 ag. 1804 ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] considerata tale la nomina, nel novembre del 1634, al patriarcato di Antiochia.
Dopo avere rinunciato, nell'aprile del 1645, all'arcivescovato di Conza, per essere sostituito pochi mesi dopo da Ercole Rangoni, visse gli ultimi anni a Roma e morì a ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] papale nel 1251-1252 in Germania, dove fu accusato di aver accettato un compenso per adoperarsi per la deposizione dell'arcivescovo di Magonza, accusa che, come quella di Matteo Paris, non può essere provata. Ad Embrun, in seguito ad alcuni contrasti ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.