AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] , probabilmente del marzo, su istanza della consorte Gisla e degli arcivescovi Aribone di Magonza e Pilgrim diColonia, confermava al vescovato la corte di Almenno con le pertinenze (i castelli di Brivio e Lavello), l'altro era a favore dei canonici ...
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TADONE
Miriam Rita Tessera
– Anno di nascita e provenienza non sono noti: apparteneva probabilmente a una stirpe di origine italica o longobarda, come dimostra la grafia delle sottoscrizioni autografe [...] Guntario (che stava tornando in Germania da Roma); e intercedette poi presso il papa per l’arcivescovodiColonia.
La lettera da lui inviata nell’occasione al papa è tràdita solo da un fascicolo aggiunto al manoscritto Köln, Erzbischöfliche Diözesan ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] ricevuto benevolmente dagli arcivescovidi Treviri, di Magonza e diColonia, che si impegnarono (1957), pp. 364 s.;G. Barblan, Vita musicale alla corte sforzesca, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, p. 825; F. Fossati, Ultime spigolature d'archivio, ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] isolata. Nei progetti del G. in ogni colonia albanese di Sicilia dovevano sorgerne altri, dove avrebbero dimorato cui nulla poté l'influente mons. C. Galiani, arcivescovodi Tessalonica e primate di Macedonia e Albania - ritardò fino al 1784 l ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Filippo dalla scomunica nella quale era incorso, a condizione che egli rimettesse in libertà l'arcivescovodiColonia Bruno, uno degli ultimi seguaci di Ottone IV, tenuto in prigionia sin dalla primavera del 1206. La seconda condizione era che ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] sedi episcopali di Siegburg e diColonia, dove tra aprile e maggio proclamò santo Annone diColonia, scontrandosi però di Poitiers e di Limoges.
La missione aveva anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovodi ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] Sede in merito ai matrimoni misti, esacerbata nel 1837 dall’arresto dell’arcivescovodiColonia. L’efficienza e la totale dedizione alla causa dell’ultramontanismo di cui Viale Prelà diede prova in quegli anni impressionarono positivamente il vescovo ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] emanato nel settembre 1045 per intervento della regina Agnese e dell'arcivescovodiColonia e arcicancelliere Ermanno, nonché del cancelliere Unfrido, futuro arcivescovodi Ravenna.
La collaborazione fra Enrico e i monasteri emiliani e romagnoli ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] momento della nunziatura diColonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì da Bologna alla volta di Bruxelles, raggiunta a del 1634, al patriarcato di Antiochia.
Dopo avere rinunciato, nell'aprile del 1645, all'arcivescovatodi Conza, per essere sostituito ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] una Chiesa nazionale, in quanto nel documento dei quattro arcivescovidi Germania si ribadiva che il solo potere legittimo all stessa giurisdizione già esercitata dai nunzi di Lucerna, di Vienna e diColonia ora diversamente ripartita per comodità dei ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...