LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'852 e l'853, in ambienti molto vicini all'arcivescovodi Ravenna maturò l'assassinio di un legato inviato da L. IV a incontrare l'imperatore egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] quando i Romani, mutandone il nome di Maloenta o Maleventum in Beneventum, vi insediarono una colonia da cui trasse origine il municipium. nominato arcivescovo, poiché le miniature con Landolfo mostrano che il pallio, prerogativa degli arcivescovi, è ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] papa Urbano II consacrò contemporaneamente Elia arcivescovodi B. e l'altare di S. Nicola nella cripta della di una loro colonia - completamente snaturata da restauri eseguiti nel 1962 (Apollonj Ghetti, 1972); la facciata della piccola chiesa di ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] nell'896 all'estremità orientale con la costruzione di Oberzell, fondata dall'abate e arcivescovodi Magonza Atto III per accogliere le reliquie di s. Giorgio, ricevute in occasione dell'incoronazione di Arnolfo di Carinzia (m. nell'899) da parte del ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , cercando di vincere l'ostilità che ne era ricaduta sull'arcivescovo; ché anzi, per sostenere a Roma la posizione di questo, si vedevano la luce a Roma come a Parigi, a Lione come a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] colonia romana (118 a.C.) da parte del generale Gneo Domizio Enobarbo, con il nome di Narbo Martius, dal toponimo con valore idronimico di dell'arcivescovodi N. nei confronti tanto dei suoi suffragranei quanto degli arcivescovadi di Catalogna ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] , Romae 1606; ristampato a Colonia 1607, e a Parigi 1611 di M. Ghislieri, pubblicata parzialmente dal Vezzosi, e di L. Guarini (con bibl.); ibid., Catalogo... dei cardinali, degli arcivescovi e vescovi, f. 24, XII; Annali della Casa di S. Siro di ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] stessa è esistita dal sec. XV un'importante colonia greca (oggi ridotta a circa 300 persone) che di ogni Chiesa nazionale sta un dignitario ecclesiastico che porta il titolo di patriarca o anche diarcivescovo "maggiore"; ma vi sono altri arcivescovi ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] nunzî furono anche insigniti di dignità ecclesiastiche (uditori di rota, vescovi o arcivescovi). Così l'organizzazione ricchissime serie di dispacci di nunzî di Spagna, Portogallo, Francia, Fiandra, Inghilterra, Germania, Colonia, Baviera, Svizzera ...
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MAIDSTONE (A. T., 47-48)
Lina GENOVIE
F. G. RENDALL
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Kent, situata 60 km. a ESE. da Londra, stazione della ferrovia Rochester-Ashford. Il centro si [...] e monumenti. - Uno dei principali abitati dei Britanni, poi colonia romana, e indi notevole città sotto i re sassoni; agli inizî del Medioevo fece parte della diocesi di Canterbury, i cui arcivescovi vi ebbero un'importante residenza in un vasto ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...