(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 953-954), e passò ad altri duchi la Svevia e la Lorena. Quest'ultima fu data al fratello del re, Brunone, arcivescovodiColonia, che la divise (959) in due minori ducati, dell'Alta Lorena, nella regione della Mosella, che conservò anche in seguito l ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la lega dei principi elettori, che rifiutava la destituzione degli arcivescovidiColonia e di Treviri, decretata dal papa nel gennaio 1446, e reclamava l'indizione di un concilio ecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] dell'imperatore Federico Barbarossa, nel 1184, del margraviato di Namur per il conte di Hennegau, come dominio personale, accanto al ducato di Brabante e al ducato degli arcivescovidiColonia scaturito dall'eredità dei Guelfi, e la creazione del ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] canonica questo diritto spettasse solo al papa. Il M. doveva cercare il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovidiColonia, Magonza e Treviri (elettori ecclesiastici dell'Impero), degli altri principi tedeschi e, inoltre ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] e analizzava le conseguenze del congresso dell'agosto 1786, promosso dall'arcivescovodi Magonza Friedrich von Erthal in accordo con gli arcivescovidiColonia, Treviri e Salisburgo, per rivendicare una maggiore autonomia da Roma. Obiettivo ...
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Bolla d’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovidi Magonza, [...] Treviri, Colonia, re di Boemia, conte del Palatinato, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo). L’elezione , pur affermando che la Boemia era formalmente feudo dell’Impero, accettò di riconoscere come re colui che i nobili boemi avessero eletto.
B. ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] Consiglio. Ne fanno sempre parte i due arcivescovidi Canterbury e di York, il vescovo di Londra, i grandi ufficiali dello stato, eccezion fatta per pochi territorî, i Dominions, le colonie, oltre agli Stati nord-americani, hanno improntato pienamente ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] le voci singole, come: aeronautica; autore, diritto di; colonia: Il diritto coloniale; consuettudine; finanziario, diritto; Maroniti - e le prescrizioni dei loro patriarchi o arcivescovi con giurisdizione quasi patriarcale.
Per ovviare al disordine e ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la riforma che spettava al maestro generale (novembre 1377). Nel giugno 1376 impose agli arcivescovidi Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis, favorevole ai religiosi mendicanti. Come già Benedetto XII nel 1338 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] storico. La colonizzazione di Roma portò alla fondazione nel 189 a.C. di Bononia, colonia latina, con piano cui governarono invece gli arcivescovidi Ravenna. Nei secc. 9° e 10°, nella piccola B. chiusa nelle mura di selenite si attuarono varie ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...