DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] , gli valse un avanzamento nelle cariche ecclesiastiche. Divenne canonico onorario della collegiata di Morireale e fu nominato dall'arcivescovodiPalermo esaminatore prosinodale del clero.
Egli non si impegnò direttamente nel movimento politico dei ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1º luglio 1625 dello Zuccolo all'arcivescovodiPalermo e viceré di Sicilia cardinale Doria, a Lipsia . 475-476; VI, pp. 74-75, 417, 424, 427; M. Mersenne, Correspondance, a cura di P. Tannery - C. de Ward, Paris 1945-1963, II, pp. 54, 311; III, pp. ...
Leggi Tutto
BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] , Ippolito Monti. Nel capitolo generale del 1649 fu nominato provinciale di Sicilia; nel 1661 divenne priore del convento di S. Agostino. Nel 1668 l'arcivescovodiPalermo, l'agostiniano spagnolo Giovanni Lozano, lo nominò suo teologo ed esaminatore ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di quegli anni, compiute sotto la guida di S. Magnasco, più tardi arcivescovodi 'Ultima criticadel preteC. B.già A.F., Palermo 1889; F. Alessio, L'ultima critica di A. F., in Rassegna nazionale, LXII ( ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] (1790-1867), in. Antonianum, I (1926), pp. 413-448; G. M. Puglia, L'arresto di mons. B. D. arcivescovodi Monreale, Palermo 1931; Dizionario dei siciliani illustri, Palermo 1939, ad vocem; V. Inglese D'Amico, Grandi siciliani: B. D., in Problemi ...
Leggi Tutto
BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] l'arcivescovodi Messina), mentre quattro anni dopo era di nuovo sospeso diPalermo, che aveva invitato il B. a una lettura di fisica e anatomia, con l'offerta straordinaria di 800 once annue, superiore all'intera dotazione di quell'ateneo. A Palermo ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...