WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] evento politico nei componimenti di W. è lo Spruch dedicato all'assassinio di Engelberto di Berg, arcivescovodi Colonia, avvenuto il Gedichte, a cura di P. Wapnewski, Frankfurt a.M. 1990; M.V. Molinari, Le stagioni del Minnesang, Milano 1994; F.-J. ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di Sanok, arcivescovodi Leopoli. Qui egli trovò la protezione d'un personaggio influente come l'arcivescovo, l'amicizia di alcuni mercanti fiorentini di e letteraria del Quattrocento, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 457-462; L. Pastor, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ecclesiastico presieduto dall’arcivescovodi Siena Francesco Bandini Piccolomini, assolse l’imputato per insufficienza di prove.
Composta 12 anni.
Grazie alla favorevole posizione geografica diMilano Paleario intensificò i rapporti con il mondo ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] vita e degli scritti di N. Perotti arcivescovodi Siponto, Città dei di Francesco Minizio Calvo, in Miscellanea di scritti di bibliogr. ed erudiz. in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 75 s.; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] specifica natura, ebbe scambi, soprattutto sul piano economico, con l'arcivescovodi Firenze Antonino Pierozzi, del quale si parla nei Motti 19, VII (1897), pp. 261-270, 376-382; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; G. Peytavi de ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di una verifica, il C., all'inizio del 1846, in compagnia dell'amico Fratellini, intraprese un lungo viaggio con tappe a Torino, Trieste, Vienna, ma soprattutto a Milano solito discuterne con il nuovo arcivescovodi Spoleto mons. Cavallini-Spadoni. ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] post-concilio in Italia. Aspetti pastorali, intervista di Giuseppe Lazzati, Milano 1979; Quale pastorale?, Brescia 1979; Per Caccia, Un Padre e la sua città. Il card. M. P. arcivescovodi Torino, Torino 1996; Atti del convegno su M. P. a dieci anni ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] de' Ricci, nell'Arch. di Stato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovodi Bologna, poi cardinale; con i , Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 128 ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] vecchio amico.
Il Peplo fuedito la prima volta a Milano nel 1804dal Silvestri; una seconda volta nel 1807a Bologna a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovodi Trani e di Nazaret, e una circostanziata Prefazione dello stesso ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] protezione e dall'amicizia del cardinale Lambertini, arcivescovodi Bologna, il futuro pontefice Benedetto XIV. testo della Liberata, in Torquato Tasso, a cura del comit. per le celebr. di T. T., Milano 1957, pp. 343-364, e in part. pp. 352 s.); G. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...