GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] della città a Luigi XII; tra il 1501 e il 1502 alla corte spagnola; nell'autunno 1515 di nuovo a Milano, con Giovanni Doria e Battista Lomellini, per il re di Francia). Nel ruolo di uno dei tre sapienti del Comune aveva svolto un apprezzato lavoro ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] questi raggiungesse l'Italia meridionale, ottenendone in cambio il Ducato di Spoleto e la Marca di Camerino. Per lo stesso motivo Giovanni, fratello di Pandolfo (I) e di L., fu consacrato arcivescovo da papa Giovanni XIII nel 968 e Capua divenne la ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] grande pompa, alla presenza dell'arcivescovo elettore di Treviri e degli ufficiali imperiali di rango più elevato.
Il III, p. 56; D. Calvi, Effemeride sagro profana di quanto di memorabile sia successo in Bergamo, Milano 1676, II, p. 69; III, p. 451; ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] presso la sorgente del Sorgo, dove si sarebbero riposati insieme prima di recarsi alla vicina "Babilonia".
Quando Petrarca nel 1353 si trasferì a Milano invitato dall'arcivescovo Giovanni Visconti, allora signore della città, che voleva servirsi del ...
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ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] sa nulla sulla sua famiglia né sui motivi che lo portarono a Milano, dove fu certamente vicino ad Arialdo. Dopo il 1066 lasciò in lotta contro l'arcivescovo Guido da Velate, un clero non macchiato da simonia; probabilmente con uno di loro, Rodolfo, ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] dubbio da vari studiosi. Nel 1584 è infatti pubblicato a Milano, "ex Typographia Michaelis Tini", un Epicedium illustrissimi et reverendissimi die exaratum..., seguito da un poemetto di omaggio al nuovo arcivescovo, Iacobi Critonii, Ad amplissimum ac ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] quando fu coinvolto nell’incarcerazione dell’arcivescovo fiorentino Giovanni Vitelleschi (con cui Pitti p. 108); G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze e altri scritti, a cura di E. Sestan, Milano 1972, pp. 125, 162 n., 190 s.; M. ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] in tal modo dal papa, per il loro arcivescovo, la nomina a legato pontificio in Sardegna, con , vv. 195-202; E. Besta-A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, I, Milano 1937, nn. 39, 45, 61, 262; A. Sanna, Libellus ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] il 17 apr. 1355 da Giovanni Visconti di Oleggio, impadronitosi per conto proprio di quella città. Il marchese di Monferrato si era infatti staccato dai Visconti ancor prima della morte dell'arcivescovo Giovanni e della spartizione della sua signoria ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] cui il Comune di Messina restituiva all'arcivescovo il castello di Calatabiani, presidiato Cenni storici intorno i grandi uffizii del Regno di Sicilia…, Napoli 1872, p. 43; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, pp. 265-267, 339, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...