BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , il B. aderì con il nome di Entello Epiano e la carica di vice custode della colonia ferrarese.
Questa produzione del B., che parte dell'episcopato francese si stringeva intorno all'arcivescovodi Parigi. Giansenisti e gallicani continuavano però ad ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] nel 1475 procuratore imperiale nella questione del vescovato diColonia e tenne una Oratio sive allegationes in causa scritto fu pubblicato in forma ridotta nel 1617 dall'arcivescovodi Spalato Marcantonio De Dominis, ribellatosi all'autorità della ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] della Chiusa e Notre-Dame d’Abondance), e ai canonicati di cui era titolare a Liegi e Colonia. Carlo Emanuele avrebbe voluto ottenere per il figlio anche la nomina ad arcivescovodi Siviglia, la cui cattedra vacava dal 1609, Filippo III destinò ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] proseguì anche durante il pontificato di Paolo V: il 2 apr. 1612 divenne arcivescovodi Bologna, succedendo a Scipione nunzio a Colonia, 31 luglio 1621); i titolari di diocesi dovevano però anche dimostrare capacità di amministrazione e di governo. ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] 1682, inoltre, l’abate di Masino fu nominato coadiutore dell’ormai anziano arcivescovodi Torino Michele Beggiamo (1611- vedere nella capitale.
Nel frattempo, nel 1702, apparve a Colonia, per i tipi di Pier Marteu, La guerre d’Italie, ou Memoires du ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] neutralità, in Germania l’area occidentale del Paese, in particolare i tre grandi arcivescovatidiColonia, Magonza e Treviri, era di obbedienza wibertina; l’area sud-orientale era rimasta invece legata al partito gregoriano. Questo poteva ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] della spedizione in Italia promessa dal re in soccorso di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile diColonia rimasta vacante poco prima. I negoziati con il re ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] non era evidentemente membro della cappella di corte di Enrico III. Ma, dopo che l’arcivescovodi Magonza, Bardo (1031-51), di un nuovo sovrano. In una successiva Dieta a Colonia, Vittore II orchestrò la conclusione di un accordo con i conti di ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Contemporaneamente confermò la particolare posizione di Teodorico, arcivescovodi Treviri, già fondata da diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] parla del ritorno della nave superstite di Magellano). La sesta decade, presentata a Giovanni Ruffo arcivescovodi Cosenza, è del 1522 o (con le prime tre Decadi); Colonia 1574 ecc. Trad. italiana di Carlo Passi col titolo Pietro Martire Milanese ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...