CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] (cui il capitolo generale diColonia aveva nel frattempo confermato la carica di vicario dei frati pellegrinanti, a Basilea, invece, l'anno seguente (già con il titolo diarcivescovodi Rodi dal 2 maggio 1432, secondo il Loenertz, Les dominicains..., ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] la circolazione delle opere stampate e sorvegliando la coloniadi mercanti inglesi ad Anversa.
Accanto ai compiti e dalle tensioni religiose.
Una volta arrivato a Bruxelles l'arcivescovodi Otranto Lucio Morra, il G. raggiunse l'imperatore a ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] diColonia Santa Regina, frazione di Siena, divenne professore nell’Ateneo senese e rettore del seminario e il 2 agosto 1780 canonico della cattedrale di Fabio de’ Vecchi, vicario dell’arcivescovodi Siena Tiberio Borghesi, su opposte posizioni ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] era diventato amico del più illustre tra i membri della colonia napoletana, Pietro Giannone, esule, dopo le vicende seguite il Garelli affidò il compito di riordinarla. Cosi pure ordinò, dopo il 1724, quella dell'arcivescovodi Valenza A. Folch de ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] isolata. Nei progetti del G. in ogni colonia albanese di Sicilia dovevano sorgerne altri, dove avrebbero dimorato cui nulla poté l'influente mons. C. Galiani, arcivescovodi Tessalonica e primate di Macedonia e Albania - ritardò fino al 1784 l ...
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SANTACROCE, Andrea
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 22 novembre 1655, primo figlio del marchese Scipione (1615-1668) e di Ottavia di Neri Corsini (morta nel 1679).
Nella sua famiglia, oltre a Ottavio [...] Davia, nunzio a Colonia, come suo successore. Ebbe invece difficoltà a ottenere l’udienza di congedo, sussistendo problemi con il gran maresciallo del Regno e con il cardinale Augustyn Michał Stefan Radziejowski, arcivescovodi Gniezno e primate del ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] e analizzava le conseguenze del congresso dell'agosto 1786, promosso dall'arcivescovodi Magonza Friedrich von Erthal in accordo con gli arcivescovidiColonia, Treviri e Salisburgo, per rivendicare una maggiore autonomia da Roma. Obiettivo ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] Sapienza, non serviva a evitare nel 1699 la fondazione di una più accetta colonia arcade all'interno dell'istituto. Contatti in tal senso con l'allora arcivescovodi Siena, L. Marsili. Su indicazione di questo il G. cercò di collocare la meridiana ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e delle tradizioni leuciane), versione latina degli atti costitutivi della coloniadi San Leucio (Caserta), creata da Ferdinando IV, tra il e la reazione dopo. Infine nel 1831 divenne arcivescovodi Salerno. Governò la diocesi per soli trentadue mesi ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 1° aprile 1754 divenne arcivescovodi Lepanto (Naupactensis) in partibus.
Il vicegerente di Roma Ferdinando Maria de gli fu ordinato di tornare a Roma dopo l’arrivo del successore designato, Cesare Alberico Lucini, al momento nunzio a Colonia. Il 18 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...