BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] esistenza: lo vediamo incaricato di arbitrare il conflitto tra i Cesenati e l'arcivescovodi Raverma. A quest' di Statuti della colonia genovese di Pera. Al B. si deve anche il primo tentativo di far trascrivere fedelmente in un volume i documenti di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] città; a Bamberga e a Colonia poté tenere regolarmente le sue prediche (14-27 ottobre). Alla fine di ottobre si spinse fino a di beatificazione fu aperta solo nel 1891, congiuntamente dall'arcivescovodi Vienna A.J. Gruscha e dal patriarca di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] cardinale col titolo dei SS. Vito e Modesto nel 1599 e arcivescovodi Bari nel 1602, morì prematuramente nella sua sede il 1º sett desta tierra por los trabayos desta guerra y ir a Colonia", lasciando ad Anversa il solo Lamberti. Dopo il sacco del ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] attestano la sua presenza in qualità di studente, come testimone ai dottorati di due studenti di Treviri e Colonia il 23 dic. 1517 ed Passò quindi, ai servizi del card. Benedetto Accolti, arcivescovodi Ravenna, cui era stata affidata l'8 luglio 1532 ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] nome di Driante Cerinateo, esistendo all'interno del collegio dal 1741 (dopo un tentativo nel 1712) una speciale colonia denominata P. Caprano arcivescovodi Iconio, ed eredi le figlie della sorella Teresa sposata al conte F. Bianchi di Ancona, ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] arbitrato emanato dall'arcivescovodi Trani (Codice di Enrico da Susa, conservata solo in circa 115 manoscritti. Dopo questa imponente diffusione manoscritta la riproduzione a stampa rimane piuttosto contenuta: solo tre edizioni fino al 1500 (Colonia ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] diColonia, il C. più che intervenire direttamente ebbe a secondare presso la corte imperiale gli sforzi e le iniziative di quei nunzi. Per quanto riguardava i domini ereditari austriaci il C. doveva sollecitare soprattutto la nomina dell'arcivescovo ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] del capitolo di Würzburg, fu però esentato dall'ufficio di custode della Sassonia e trasferito a Colonia: una decisione di cui non imperatore Federico II.
Sempre nel 1248 G. fu nominato arcivescovodi Antivari (oggi Bar, nel Montenegro), nel Sud della ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] concilio di Basilea, dove operò insieme con un nutrito gruppo di ecclesiastici lombardi - tra i quali l'arcivescovodi Milano l'Università diColonia, trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] oltre che socio fondatore della colonia arcadica di Parma, col nome di Damageto Crispeo. Sempre di questo periodo sono anche. ed accompagnare alla frontiera di Modena, misura che, secondo quanto scriveva all'arcivescovodi Bologna mons. Macedonio, ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...