CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] .
Il fatto più rilevante di questo periodo parrocchiale del C. sono i suoi rapporti con l'arcivescovodi Milano Carlo Borromeo, che a quella cattolica sulla base delle conclusioni del concilio diFirenze) e, naturalmente, per allargare il fronte della ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovo diFirenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 fu Oberto Seuli, ma lettere successive di Urbano VI all'arcivescovodi Genova e all'abate di San Siro indicano che non erachiaro ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] da Bologna arrivarono il 17 marzo 1419 a Firenze, allora sede della Curia, dove furono accolti di Foix e quelli di Armagnac loro antichi avversari.
Il C. stesso alla fine di gennaio del 1433 nominò suo luogotenente ad Avignone l'arcivescovodi ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] von Waldburg, vescovo di Augusta, e Michael von Kuenburg, arcivescovodi Salisburgo, scrissero egualmente , ms. Cicogna 1008 (Annali veneti, 1587, maggio); Arch. di Stato diFirenze, Filza medicea 5085 (una relazione da Venezia secondo la quale l ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] compi nell'estate 1749. Nel 1747, quando l'arcivescovodi Napoli G. Spinelli fu costretto ad abbandonare la sua cura di P. Casti, Firenze 1975, ad Indicem; XX, a cura di G. Pugliese, ibid. 1982, ad Indicem; Correspondance de Benoît XIV, a cura di E. ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] vescovo, poi arcivescovo, di Bologna G. Paleotti. Gregorio XIII per consentire al C. di far fronte A. Caro, Lettere familiari, III, a cura di A. Greco, Firenze 1961, p. 15; Nunz. di Venezia, VIII-IX, a cura di A. Stella, Roma 1963-1972, in Fonti per ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] suo nome per l'arcivescovatodi Chieti o per il vescovato di Forli, ma il D. aveva fatto sapere in Curia di non ambire a Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner, Vetera ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] nel 1855, del nuovo arcivescovo, il cardinale Michele Viale Prelà, che lo nominò vicecancelliere di Curia per il foro civile. congressi dell'Opera di Venezia (1874), durante il quale. fu relatore della seconda sezione, e diFirenze (1875). Nominato ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di Boulogne e suo nipote Roberto di Ginevra, allora vescovo di Cambrai, all'istituzione di un vicariato per le città imperiali della Toscana sotto la presidenza diFirenze ancora in Curia quando l'arcivescovodi Trani, delegato di Siena a Roma, dopo ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] inoltre di farsi apprezzare prestando la sua opera di giureconsulto a Giacomo Cantelmo, arcivescovodi Napoli, . Vincent Depaul e la Congregazione della Missione (1624-1737), Firenze 1977, ad Indicem; B. Neveu, La correspondance romaine de ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...