FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] della facoltà teologica diFirenze, dove leggeva nella pubblica università l'Etica di Aristotele (di cui ci rimane A. V. Müller, A. F. († 1443) generale OESA arcivescovodi Nazareth e la teologia di Lutero, in Bilychnis, III (1914), pp. 373-387; F. ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] nel 1228 sostenne con un consilium un arbitrato emanato dall'arcivescovodi Trani (Codice diplomatico barese; cfr. Kamp, pp. , 1988).
Alcune glosse civilistiche trovate da Meijers nel ms. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Laur. 5 sin. 3 (una ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] affidata la carica di cancelliere al vescovo diFirenze Angelo Acciaiuoli e confermata quella di gran camerlengo al menzionato Pietro Capuano con il titolo diarcivescovodi Amalfi). Il C. fu sepolto nel duomo di Amalfi nella cappella dei SS. Cosma ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] la Vita dell'illustrissimo e reverendissimo monsignor Filippo Archinto arcivescovodi Milano. Nella prefazione al lettore il G. si I. Chiesa, Vita di Carlo Bascapè, barnabita e vescovo di Novara (1550-1615), a cura di S. Pagano, Firenze 1993, pp. 551 ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...]
Il pontefice ordinò all'arcivescovodi Milano di convocare un sinodo provinciale di s Arialdo, in Arch. stor. lombardo, XXVII (1900)pp. 209-236; XXVIII(1901), pp. 5-24; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia, Parte I. Milano, Firenze ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] all'arcivescovodi Praga (Burdach, II, 3, pp. 262 s.), Cola ricorda di aver implorato : Epistolae seniles, Lugduni 1601 (XVI, 1); Lettere familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1933-1942 e a cura di U. Dotti, Urbino 1974, I, 4-5; II, 13-15; ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] ipotetico asse Roma-Firenze-Parigi.
Tornato in Italia, il F. non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa: l'8 ott. 1572 gli fu affidato il governo delle Marche e il 5 novembre divenne arcivescovodi Nazareth con residenza ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di S. Maria di Roccamadore nella diocesi di Messina.
Nel 1505 l'I., in qualità diarcivescovodi Reggio Calabria, dovette affrontare la questione della Giudecca di Epistolario, I, 1490-1513, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 255, 259, 261, ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] poiché il L., anche dopo essere diventato arcivescovodi Sassari ed essere stato sostituito a Tivoli dal , I, 1490-1513, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, I, Milano 1970; ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] Chiesa, allontanando il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato di Toscana. Come vicario generale, venne nominato di indagare sulla vita, sui costumi e sui miracoli del re. L'arcivescovodi Rouen e i vescovi di Auxerre e di Spoleto nell'arco di ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...