ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] contro i fascisti ed i Tedeschi, ma si caratterizzasse subito come organo di governo. Nel dicembre 1943 fu protagonista di una dura polemica con l'arcivescovodiFirenze, Elia Dalla Costa, che aveva condannato l'uccisione, da parte dei partigiani ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] del 7 dic. 1531 e che venne da lui sottoscritta alla presenza di Lorenzo de' Muzi, vicario dell'arcivescovodiFirenze, e dell'inquisitore Giovanni de Lanciola) egli era accusato di sei crimini di eresia; per tutti e sei egli fece piena confessione ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] attirare l'attenzione della polizia.
Continuava intanto la sua attività professionale che riguardava in modo particolare la costruzione di edifici sacri, tanto che l'arcivescovodiFirenze, E. Dalla Costa, che l'aveva conosciuto a Padova, lo chiamò a ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] a Roma, dove visse per diversi mesi in casa di Rinaldo Orsini, cognato di Lorenzo de' Medici e arcivescovodiFirenze. Anche questa sistemazione, favorita dalla mediazione del Medici, fu di breve durata: da Roma il L. scriveva insistentemente al ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] fronte al rifiuto del pontefice Cosimo insistette, continuando a impedire l'insediamento di un figlio dell'A., Antonio, che nel 1548 era stato nominato arcivescovodiFirenze; da parte sua l'ormai vecchio A. non si arrese, anzi continuò a prodigarsi ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] via S. Gallo, impegnandovi tutta la dote; in questa circostanza fu in stretti rapporti con s. Antonino Pierozzi, arcivescovodiFirenze. L'ultima ziotizia della B. vivente è del 25 sett. 1473.
Le fattezze della B., fermate nel momento immediatamente ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] il titolo Il principe cristiano guerriero e apparve a Roma nel 1602. Dedicata a Alessandro Medici, cardinale e arcivescovodiFirenze, l'opera, iniziata già da molto tempo, si pone consapevolmente sulla linea della trattatistica sul principe, non ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] Clemente VII e concluse la sua carriera ecclesiastica come arcivescovodiFirenze. Insieme con il fratello, il B. fu uno strenuo esponente, della fazione medicea, sia durante il periodo repubblicano, sia quando essa, nel 1512-1513, recuperò il potere ...
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ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] e con venti la mattina della festa di S. Giovanni Battista.
Il possesso di alcuni beni paterni gli fu conteso aspramente dal fratello Antonio, arcivescovodiFirenze, che era sostenuto dal granduca di Toscana; tuttavia, quando il fratello morì nel ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] viene ricordato nel 1473), ma non abbiamo altre notizie sui suoi studi.
Nel 1470 divenne vicario generale dell'arcivescovodiFirenze Giovanni Neroni Dietisalvi: in tale veste compose nel 1471 una vertenza. Proprio all'attività fiorentina è dovuta ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...