Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, che nel 1283 divenne arcivescovodi Napoli e all'indomani di tale data, nella cappella di certamente nel clima internazionale del cantiere del duomo diMilano, da dove pare egli sarebbe stato chiamato ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 10° per Gerone, cappellano di corte di Ottone I e poi arcivescovodi C., a opera di uno dei più grandi artisti I, p. 209; Ornamenta Ecclesiae, 1985, II, p. 246), e quello diMilano (Bibl. Ambrosiana, C.53 sup.; Prochno, 1929, p. 59ss.; D'Ancona, ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 'arcivescovodi Reggio Calabria e al vescovo di Reggio Emilia come garanzia della pace di San scientifico, in G. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979, pp. 629-660: 653; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] da Roberto d'Angiò (1318-1339) ai Visconti diMilano (1351-1398), a Carlo VI di Francia (1421-1435), mentre con l'istituzione del dogato Comune, che ne era il proprietario, e dell'arcivescovo Ottone Ghilini - ma presto interrotta, della cattedrale ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] 1142 Guarnerio II, duca di Spoleto e marchese di Ancona, chiese all'abate di Chiaravalle diMilano, Bruno, che una comunità dell'arcivescovo ravennate Sergio (744-769; Russo, 1981). Un manufatto intrigante, con figure deformate cariche di parossistica ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] con santi e benefattori, tra cui i sovrani di Cipro, il cardinale domenicano Matteo Orsini, Azzone Visconti, signore diMilano, e l'arcivescovo domenicano Giovanni Visconti, zio di Azzone. Al di sopra del tabernacolo che racchiude la Madonna con il ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] di un quadrato di base - che pertanto si differenzia dalla canonica tipologia ottagona del battistero ambrosiano diMilano quella, realizzata nel 1112, durante il dominio degli arcivescovidi parte imperiale, per la perduta abside dell'antica ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968, pp. 27-102); J. Hubert, La place faite aux laïcs artistica. Il biografo di Dunstano, abate di Glastonbury (940-956) e arcivescovodi Canterbury (959-988), ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] in una fonte coeva, il Chronicon di Romualdo, arcivescovodi Salerno (1153-1181), e acquista senso -greca nella produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612; D. Abulafia, The Crown and the Economy under ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] tipologia del c. è segnato dall'esempio del S. Ambrogio diMilano, uno dei c. medievali più importanti e meglio conservati. come scultore Anseramo da Trani (v.) e come donatore Romualdo, arcivescovo della città dal 1280; infine un terzo c. (già ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...