DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] della vecchiaia intervenne nel 1794 l'accusa sollevata dall'arcivescovodiPalermo e presidente del Regno, Filippo López y Royo, di aver partecipato alla congiura giacobina capeggiata da F. P. di Blasi. L'accusa, evidentemente infondata, rimase priva ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] 'imperatore all'indomani della condanna inflittagli dal concilio di Lione, compaiano, quasi in funzione di mediatori, accanto all'arcivescovodiPalermo e al vescovo di Pavia, ben tre abati, di Montecassino, Cava e Casanova, con due frati domenicani ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] la rivalutazione del mercato in concorrenza con quello della platea magna presso S. Nicola. Nel 1214 Berardo diviene arcivescovodiPalermo; lo segue sulla cattedra barese il moderato Andrea (1214-1225) e quindi il nobile napoletano Marino Filangieri ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] che gli fosse revocata la scomunica papale, anche se assistito e assolto da Berardo, arcivescovodiPalermo.
Fonti e Bibl.: AMV = Abbazia di Montevergine, Archivio storico, Sezione pergamenacea, nrr. 956, 1229, 1288, 1440, 1457, 1475, 1490, 1506 ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] , con i ministri imperiali e con le gerarchie romane. Uno scenario di contatti formali e informali cui ascrivere la nomina del fratello Pietro ad arcivescovodiPalermo e la successiva candidatura al cardinalato.
Oramai tra i maggiori protagonisti ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] che Ruggero I, nel 1094, aveva concesso al monastero di S. Bartolomeo di Lipari (nel 1130 il vescovo dovette cedere la metà dell'importo di questa decima all'arcivescovodiPalermo). In epoca federiciana, fra i centoquarantacinque vescovati del ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] : con il primo Federico conferma alla chiesa di S. Maria di Aidone il possesso del casale di Rahalbasil, sito nel tenimento di Castrogiovanni; nel secondo, su richiesta di Berardo di Castagna, arcivescovodiPalermo, lo Svevo ribadisce i diritti del ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] le nozze furono celebrate dall'arcivescovodiPalermo, nella cappella reale, il giorno 13 febbraio, di domenica. La sposa ebbe in dote la signoria di Monte Sant'Angelo, le città di Siponto e di Vieste, i castelli di Alesina, Pesco, Capracotta, Barano ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] , scelse D. a sostituirlo. Grazie alle forti pressioni esercitate in suo favore tanto dal re Guglielmo II quanto dall'arcivescovodiPalermo Gualtiero, che a quanto sembra doveva a D. la guarigione da una malattia, lo stesso papa Alessandro III ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] la coraggiosa assistenza prestata dal C. ai poveri colpiti dal colera, finalmente gli consentì di presentare nel febbraio 1867 una supplica all'arcivescovodiPalermo G. B. Naselli, che diede il suo assenso alla nascita dell'associazione del "Boccone ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...