PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] VIII; tra Caltanissetta e Palermo dove frequentava assiduamente l’arcivescovo Giannettino Doria, ma anche i presso la Casa professa di Napoli.
Paternò morì a Napoli il 15 aprile 1631.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diPalermo, Archivio Moncada, ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] dicembre del 1283, insieme con l'arcivescovodi Bari, riscosse in Terra di Bari un'imposta straordinaria per la n. 1044; C. A. Garufi, Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902, pp. 174 s. n. 13; Acta et dipl ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] arcivescovodi Rodi, in una situazione di crescenti tensioni. La corte di Spagna rimproverava a Innocenzo X di frapporre ostacoli all'esercizio del privilegio di , ad ind.; A. Schiavo, Palazzo Mancini, Palermo 1969, ad ind.; Chr. Weber, Die ältesten ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] , a causa delle violenze e concussioni commesse durante l'esercizio della pretura. Vistosi perduto, fuggì da Palermo rifugiandosi presso l'arcivescovodi Monreale, D. B. Balsamo. Quivi lo raggiunsero le notizie delle violenze commesse dalla plebe in ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] dissidenti della Sinistra e sostenuta dal nuovo arcivescovodi Napoli G. Sanfelice, sconfisse nelle a Roma, Palermo 1984, pp. 19, 46, 50, 149; F. Petruccelli della Gattina, La rivoluz. di Napoli nel 1848, a cura di F. Torraca, introd. di L. Parente ...
Leggi Tutto
BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] per la sua attività missionaria. Nel 1747 il B. convinse anche Carlo di Borbone a promuovere Alfonso all'arcivescovatodiPalermo; ma questi, malgrado le pressioni dell'amico e dello stesso sovrano, rifiutò decisamente la designazione. Consapevole ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] dell'arcivescovodi Genova Gualtiero da Vezzano, di conferirgli, nell'agosto 1271, l'incarico di reggere medioevale, Palermo 1908-09, I, pp. 215-217; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 361; A. Boscolo, Chiano di Massa, ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] committente della costruzione del castello di Ostuni. In un'epigrafe ricordante la consacrazione della chiesa di S. Spirito di Caltanissetta, celebrata il 14 giugno 1153 dall'arcivescovodi Bari su invito di G., egli viene correttamente indicato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] non era stato ancora applicato, la morte di Ruggero a Palermo - dove era sceso per recarsi nuovamente presso arcivescovodi Magdeburgo, ma pur non presentandosi trovò il modo di mantenere il castello.
Nel 1237 fu per la seconda volta podestà di ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] di essa, a nome dei conte di Barcellona, con l'arcivescovodi Pisa e con i consoli e gli Anziani di questo comune, ottenendone promessa di con introduzione di A. Boscolo, I, Padova 1961, docc. 1, 2; E. Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...