FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] . 19, agosto-settembre 1960, pp. I-IX. Sul movimento cattolico pisano cfr. Il cardinale Pietro Maffi arcivescovodiPisa. Primi contributi di ricerca, Pisa 1983; M. Andreazza, La partecipazione alla vita politica dei cattolici pisani tra il 1900 e il ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] . Si trasferì allora in questa città per esercitarvi la professione, nella quale fu subito molto apprezzato. L'arcivescovodiPisa lo nominò assessore arcivescovile in Livorno e nel 1755 l'imperatore-granduca Francesco I lo promosse alla carica ...
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Prelato italiano (Corteolona 1858 - Pisa 1931). Studioso di astronomia, geodinamica e meteorologia, direttore dell'osservatorio vaticano (1904), svolse anche ampia attività pastorale, soprattutto per la [...] riorganizzazione delle facoltà teologiche e dell'Azione Cattolica. Fu vescovo ausiliario dell'arcivescovodi Ravenna (1902), poi arcivescovodiPisa (1903) e cardinale (1907). Collare della Ss. Annunziata (1930). ...
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Famiglia comitale del Volterrano, nota dal sec. 10º. Possedeva molti castelli nei territorî diPisa, Volterra, Massa Marittima (della Pietra, d'Elci, ecc.), da cui si denominarono i varî rami. Stretti [...] alla Chiesa come presuli e nunzî: Scipione d'Elci (m. 1670), arcivescovodiPisa (1636), nunzio a Venezia (1616) e a Vienna (1652) e infine cardinale (1657); Francesco, arcivescovodiPisa (1663-1702); Ranieri (m. 1761), nunzio in Francia e cardinale ...
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Uomo politico (Firenze 1500 - Siena 1566), uno dei più autorevoli consiglieri di Cosimo I de' Medici, più volte ambasciatore presso Carlo V e Paolo III, e primo governatore di Siena (1555). Rimasto vedovo, [...] entrò nella carriera ecclesiastica e fu fatto arcivescovodiPisa (1563) e cardinale (1564). ...
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Nobile pisano (m. 1289). Seguì dapprima la parte ghibellina; poi si accostò al partito guelfo dei Visconti, adoperandosi per il trattato che Pisa strinse nel 1272 con Carlo d'Angiò. Dopo un breve bando [...] ghibellina. Il Visconti fu cacciato, ma poco dopo l'arcivescovo, col concorso delle casate ghibelline, fece imprigionare il conte (1288), che, chiuso nella "muda" dei Gualandi, fu lasciato morire di fame insieme con i figli e nipoti. L'episodio ha ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] che il B. (come del resto il Della Cornia) rifiutava di avere come concorrente. Le difficoltà, dopo momenti di vera tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovodiPisa, Filippo de' Medici, ma avevano dato luogo a una ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] scelto dal cardinale Alessandro de' Medici, eletto arcivescovodi Firenze, come suo procuratore, ma respinse con umiltà e fermezza la nomina ad arcivescovodiPisa offertagli dallo stesso cardinale che ebbe di lui altissima stima. Intanto il B. aveva ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] notizie sull'attività privata del D.: nel 1272 (27 aprile) incaricò un suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovo di Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovodiPisa) terre in quella diocesi; tuttavia, la veste privata del D. fu dovuta alla ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] . Ritornato a Roma, in un conventus del clero e del popolo romano, tolse all'arcivescovodiPisa il privilegio, che egli aveva rinnovato pochi mesi prima, di consacrare i vescovi della Corsica, per porre fine ai contrasti con Genova. Con l'aiuto ...
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