CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] parte dell'armata francese comandata dall'arcivescovodi Bordeaux e dal conte di Harcourt, il C. narrò fedelmente gli avvenimenti (Invasion de la armada francesa, Caller 1637) con abbondanza di citazioni di passi di storici latini e greci: il tutto ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] presieduta dal suo antico maestro e amico, l'arcivescovo Giacomo di Capua, tanto più che i giudici della Magna Secondo gli stessi Annales l'imperatore in marzo si era spostato a Pisa passando da Pontremoli e aveva portato con sé P.; a San Miniato ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] avrebbe voluto a Pisa, e soprattutto i rettori di Bologna lo avrebbero preferito a ogni altro per la cattedra di diritto civile. Entrambe a sanzionarne la violazione. La reazione dell’arcivescovo Federico Borromeo, che reputava violata in tal modo ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di fondare - con il sostegno di una parte del ceto dirigente e l'ostilità degli altri ordini religiosi e dell'arcivescovo -178; R. Del Gratta, Acta graduumAcademiae Pisanae, I, (1543-1599), Pisa 1980, p. 244 n. 2064; M.T. Napoli, Ministero - feudalità ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 1587 il B. fu chiamato a Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in S. Maria ...
Leggi Tutto