GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il cardinalato; per ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca Cosimo II, il G. giunse a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. Quindi si mise in marcia verso sud, diretto in Toscana e si attestò fra Pisa e Lucca problemi.
Dopo un'assenza di oltre un anno il D. rientrò a Milano dietro sollecitazione dell'arcivescovo che lo indusse ad ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e matematica nel convento di Padova (dove ebbe per maestro Bernardino Tomitano) e filosofia a Pisa (dove ascoltò Andrea arcivescovo scelto da Roma.
Completò allora la Dichiaratione de i Salmi di David (Firenze, D. Manzani, 1585, con decine di ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di Grosseto, il Consiglio di Siena affidò al C. e a nove "buoni uomini" il compito di risolvere la vertenza.
Nel giugno del 1251 Siena, Pisadi S. Stefano di Prato, mentre Cacciaconte, arcivescovo eletto di Cosenza, morì nel 1288 come vescovo di ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] ai primi del 1172 con l'intenzione di riaffermare l'autorità imperiale sulle città di Firenze e Pisa, e fu quindi coinvolto nelle diverse azioni militari intraprese nella regione dall'arcivescovo magontino. In occasione di queste campagne il G. fu ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] C. è ricordato per una vendita del valore di 100 fiorini a un certo Cosimo di Benvenuto (Romagnoli, ms., c. So), e l'anno seguente per aver realizzato, a celebrazione dell'ingresso in Siena dell'arcivescovo Ascanio Piccolomini, un arco trionfale, in ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di fondare - con il sostegno di una parte del ceto dirigente e l'ostilità degli altri ordini religiosi e dell'arcivescovo -178; R. Del Gratta, Acta graduumAcademiae Pisanae, I, (1543-1599), Pisa 1980, p. 244 n. 2064; M.T. Napoli, Ministero - feudalità ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] diffondesse tra i curiali il timore di uno scisma, il 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), primo Duecento, in Fedeltà ghibellina, affari guelfi, a cura di G. Piccinni, II, Pisa 2008, pp. 396 s.; E. Cortese, R. P ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] l'ambasciatore di Spagna a Roma, cardinal Zapada, a Pisa e infine a Livorno, dove il cardinale s'imbarcò sulle galere di Spagna.
Morto , numero dei sudditi, qualità di essi, feudatari, ordini di cavalieri, arcivescovo, vescovo e autorità da cui ...
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